Aumentano le rendite Inail. Dal 1 luglio 2013 le prestazioni economiche per infortunio sul lavoro e malattia professionale sono rivalutate nella misura del 3,02%. Lo ha stabilito il ministero del Lavoro sulla base della variazione dell’indice Istat. L’Inail provvederà all’adeguamento delle rendite, mettendo in pagamento anche gli arretrati da luglio scorso.
A decorrere dal 1 luglio di ciascun anno le retribuzioni di riferimento per la liquidazione delle rendite corrisposte dall’Inail sono adeguate all’aumento del costo della vita, rilevato dall’Istat. Sui nuovi riferimenti retributivi l’istituto calcola le prime liquidazioni delle prestazioni e provvede a riliquidare quelle in corso. La rivalutazione riguarda l’indennità giornaliera, la rendita di superstiti, l’assegno per l’assistenza personale continuativa e l’assegno funerario. Interessa anche la quota di rendita a indennizzo del danno patrimoniale ma non del danno biologico. Per quest’ultimo, infatti, a partire dal 2008 è stata prevista una specifica rivalutazione parziale, una tantum.
Ecco i nuovi valori aggiunti. Per il settore industria, la retribuzione media giornaliera per la determinazione del massimale e minimale della retribuzione annua è fissata in 76,11 euro. Pertanto, i nuovi limiti retributivi minimo e massimo da utilizzare per il calcolo della rendita sono rispettivamente 15983,10 e 29682,90 euro. Le rendite già in essere al 1 luglio 2013, sempre del settore industria, saranno ricalcolate applicando alle basi retributive i seguenti coefficienti di rivalutazione:
- 1,0302 per rendite con decorrenza nell’anno 2011 o precedenti;
- 1,0000 per rendite con decorrenza nel 2012 o nel primo semestre 2013.
Nel settore agricolo il ricalcolo delle rendite avviene sulla base di una retribuzione convenzionale, pari a 24122,02 euro.
L’assegno una tantum in caso di morte è fissato nella misura di 2108,62 euro; mentre l’assegno per l’assistenza personale continuativa ammonta a 526,26 euro.
L’Inail invierà a ogni titolare di rendita un prospetto in cui saranno riportati i dati della riliquidazione con l’indicazione del relativo conguaglio.
Il Direttore – Mariano Amico