A fine febbraio è stato approvato il decreto Enti Locali, in tale provvedimento è presente anche un emendamento che prevede la proroga per la sanatoria del pagamento delle Cartelle Equitalia fino al prossimo 31 marzo 2014.
L’emendamento in oggetto – “rottamazione delle cartelle” – dà ai contribuenti la possibilità di pagare, in un’unica soluzione, senza interessi di mora e interessi di ritardata iscrizione a ruolo, le cartelle e gli avvisi di accertamento esecutivi affidati entro il 31 ottobre 2013 a Equitalia per la riscossione. In pratica vi è la chance di estinguere in maniera agevolata le vecchie pendenze con Equitalia, quelle relative non solo ai tributi erariali ma anche ai tributi come il bollo dell’auto e le multe per la violazione del codice della strada; restano esclusi, invece, i debiti Inps e Inail.
Fino al 31 marzo, dunque, si potrà ancora fruire della mini sanatoria introdotta dall’ultima Legge di Stabilità, che consente di regolarizzare la propria posizione con il pagamento, in un’unica soluzione, dell’intero debito (ovvero quello residuo), comprensivo di sanzioni, aggio di riscossione, spese di notifica e spese per eventuali procedure esecutive, ottenendo in cambio l’annullamento degli interessi, sia per ritardata iscrizione a ruolo (quelli che maturano dalla data dell’omissione del pagamento sino alla consegna del ruolo all’agente della riscossione) sia di mora, che scattano quando il debito notificato non viene assolto nei successivi sessanta giorni. Per approfittare dell’opportunità, occorre versare le somme dovute presso un qualsiasi sportello di Equitalia oppure negli uffici postali tramite il bollettino F35, nel cui campo “Eseguito da” deve essere riportata la dicitura “Definizione Ruoli – L.S. 2014”.
Il Direttore – Mariano Amico
