Le lenti a contatto e il relativo liquido possono essere detratti dalla dichiarazione dei redditi? Occorre annotare sulla fattura la dicitura “dispositivo medico CE”?
Sia le lenti a contatto sia la relativa soluzione salina per la pulizia e conservazione sono fiscalmente rilevanti, danno diritto alla detrazione IRPEF del 19% delle spese sostenute per il loro acquisto. Tanto le une quanto l’altra, infatti, rientrano tra i dispositivi medici (riconosciuti dal decreto legislativo n. 46/1997) inseriti nell’elenco allegato alla circolare dell’Agenzia delle Entrate n. 20/2011. Del resto, già nella datata circolare ministeriale n. 108/1996, l’amministrazione finanziaria aveva affermato che “la spesa relativa all’acquisto del liquido per le lenti a contatto rientra tra le spese mediche per le quali spetta la detrazione, in quanto detto liquido è indispensabile per l’utilizzazione delle lenti stesse che, come è noto, rientrano tra le protesi mediche e sanitarie”.
Per richiedere la detrazione è necessario, oltre allo scontrino o alla fattura con indicazione del codice fiscale della persona che sostiene la spesa e la descrizione del dispositivo medico, che dalla documentazione (cioè dalla confezione, dal bugiardino o dallo stesso documento fiscale rilasciato dalla farmacia) risulti che il prodotto ha la marcatura CE, ossia è conforme alle direttive europee.
