Quali sono i dispositivi medici detraibili?

image_print

I “Dispositivi medici” sono tuti quei dispositivi necessari a curare o ad alleviare i danni causati dalle malattie (ad esempio possono essere le siringhe o i prodotti ortopedici), le spese effettuate per l’acquisto di tali dispositivi possono essere portate in detrazione al 19 per cento con la Dichiarazione dei redditi (con il Modello 730 e il Modello Unico). Per individuare la lista dei Dispositivi medici bisognerebbe consultare diversi provvedimenti del Ministero della Sanità in quanto la lista è molto vasta e variegata, se uno specifico dispositivo non rientra nella lista dei dispositivi più comuni ma rientra nella definizione di “Dispositivo medico”, contenuta in uno dei tre Decreti legislativi, la spesa per l’acquisto potrà essere detratta.

Ad esempio è possibile detrarre l’acquisto di una parrucca se essa è servita a “sopperire un danno estetico conseguente a una patologia” e se rappresenta il “supporto in una condizione di grave disagio psicologico nelle relazioni di vita quotidiana”, come succede nel caso della caduta di capelli durante la chemioterapia.

Qui di seguito come esempio elenchiamo i dispositivi più comuni ma ricordiamo che non sono gli unici, ve ne sono molti altri:

  • cerotti, bende garze, medicazioni avanzate e siringhe,
  • contenitori campioni urine o feci,
  • test per la rilevazione di sangue occulto nelle feci,
  • test di gravidanza,
  • test di ovulazione,
  • test di menopausa,
  • lenti oftalmiche e relative montature,
  • termometri,
  • pannoloni per incontinenza,
  • apparecchi acustici,
  • lenti a contatto e soluzioni per le stesse,
  • prodotti per dentiere (creme adesive, compresse disinfettanti ecc),
  • apparecchi per aerosol,
  • apparecchi per la misurazione della pressione,
  • dispositivi per la misurazione della glicemia,
  • prodotti ortopedici (tutori, stampelle, carrozzelle, materassi antidecubito ecc.),
  • strisce/strumenti per la determinazione del glucosio, colesterolo, trigliceridi ecc.,
  • test autodiagnostici per le intolleranze alimentari, per la celiachia, per prostata PSA o per la determinazione del tempo di protrombina (INR).

Per detrarre la spesa è necessario che sullo scontrino fiscale o sulla fattura siano riportati la descrizione del Dispositivo medico – vi deve essere la sigla Ce – e il codice fiscale della persona che ha effettuato l’acquisto. Qualora non fosse riportata sullo scontrino o sulla fattura la marcatura Ce (dichiarazione o certificazione di conformità) dovrà essere fondamentale conservare anche la parte della confezione su cui è stata stampata la marcatura Ce e allegarla allo scontrino/fattura.

Il Direttore – Mariano Amico

Condividi

Potrebbe anche interessarti...

Una risposta

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *