Sabato 25 marzo sarà una giornata molto importante in quanto sessanta anni fa, con la firma dei trattati di Roma, è nata la Comunità economica europea. Ora però questa ricorrenza cade in un momento cruciale per la storia dell’Europa.
Un mondo di pace, di solidarietà e di giustizia esige più Europa di pace, di solidarietà e di giustizia. Eppure, l’Unione europea corre il rischio di disgregarsi per gravi errori di strategia politica ed economica, per l’inadeguatezza delle istituzioni e la debolezza della democrazia. Sono stati costruiti muri con i mattoni degli egoismi nazionali, soffocando l’idea d’Europa che sanciva la libertà di circolazione delle persone. Rischia di essere cancellata la comune casa europea disegnata dal Manifesto di Ventotene, dove la prospettiva dello stato federale si unisce alla democrazia, alla pace e alla lotta alle diseguaglianze. Si deludono le speranze di milioni di europei. Non possiamo permettere che questo accada e tutte le persone sono chiamate a fare la propria parte, a testimoniare questa speranza con un’idea con un gesto concreto.
Oggi il 21 marzo, anche in concomitanza della giornata nazionale della memoria e dell’impegno nel ricordo delle vittime delle mafie, le ACLI hanno pensato di organizzare nell’ambito delle celebrazioni sull’Europa una mobilitazione con una azione molto semplice ma significativa: scegliere un luogo della propria città simbolo di pace e scattare foto o fare piccoli filmati per poi condividere il tutto attraverso i profili social dell’associazione con il messaggio #piùeuropa
Anche le ACLI di Alessandria hanno deciso di aderire alla mobilitazione scattando questa foto in piazza Monserrato dove vi è piantato un ulivo. Questo albero, posto nel cuore più antico della città di Alessandria, resistente da secoli in questo luogo, è simbolo della convivenza tra popoli e culture diverse che qui si incontrano quotidianamente e auspicio di pace. Chiediamo tutti e tutte insieme #piùeuropa
Servizio Comunicazione Patronato ACLI Alessandria – Anna Serafini
