Comunicato stampa – Contro il caporalato arriva il cash #mobetico
Dal Piemonte alla Sicilia dieci giorni di azioni “dal basso” organizzate da ACLI e Next: tutti nelle piazze italiane per votare col portafoglio
Roma, 1 giugno – Partono i cash mob etici del progetto “seminiamo diritti”: con il 4 giugno a Bari prende avvio il programma dei 9 cash mob etici organizzati da ACLI e NeXt assieme alle aziende agricole che hanno aderito al progetto e al circuito “seminiamo diritti” nei 9 territori di sperimentazione Alessandria, Arezzo, Bari, Catania, Foggia, Forlì/Cesena, Napoli, Reggio Calabria, Roma.
Per proteggere il diritto delle persone ad un lavoro regolare e dignitoso, è fondamentale lavorare con e per i lavoratori, ma anche con e per le aziende, che si impegnano ad operare in un contesto di responsabilità sociale di impresa. È ciò che ACLI e NeXt – attraverso questo progetto nazionale – stanno facendo, intervenendo su molti dei fattori che possono creare un contesto di condizioni favorevoli al lavoro regolare e allo sviluppo del tessuto di micro e piccole imprese agricole: tutoring a lavoratori ed imprese, accompagnamento ai servizi di intermediazione lavorativa, promozione della cultura dell’acquisto responsabile, supporto alla commercializzazione dei prodotti a un prezzo equo.
Il lancio di questi 10 giorni di cash #MobEtico avviene contemporaneamente alla prima edizione del Festival dello Sviluppo Sostenibile “Disegniamo il futuro. Cambiamo il presente” per amplificare il proprio messaggio di impegno verso gli obiettivi progettuali che oggi sempre più convergono in un ingaggio collettivo più ampio, come quello dell’Agenda 2030, in particolare il Goal 12, dedicato alla promozione e alle azioni concrete per la sensibilizzazione al consumo e produzione responsabili.
Cos’è il cash #MobEtico. Il cash #MobEtico è un’azione concreta di acquisto realizzata da un gruppo organizzato di cittadini e organizzazioni del terzo settore, che premia le imprese locali che hanno fatto della sostenibilità un valore aggiunto alla propria produzione. Durante l’evento, la cittadinanza utilizza il suo Voto col Portafoglio, espressione del potere d’acquisto e indirizzo delle produzioni aziendali. Un vero e proprio mercato etico-sostenibile, che coinvolge aziende segnalate “dal basso”, dai cittadini.
“Siamo co-coordinatori del Goal 12 dell’Agenda 2030 – spiega Luca Raffaele, project manager di NeXt – questo significa che è nostra responsabilità indirizzare tutto il gruppo di lavoro sul tema produzione e consumo responsabili, verso azioni concrete che sensibilizzino i cittadini nei confronti delle imprese che investono sulla sostenibilità delle produzioni. Crediamo che il cash mob etico sia uno strumento diretto e facilmente comprensibile e ripetibile su tutti i territori italiani – continua il project manager – un modo per dimostrare in poche ore alle imprese, che il loro impegno corrisponde a una sensibilità già attiva nei cittadini e alla popolazione che un piccolo gesto quotidiano da parte di tutti, può davvero cambiare il paradigma economico consumista”.
Sostenere il lavoro regolare. ACLI e NeXt hanno effettuato una mappatura delle imprese agroalimentari sostenibili delle 9 province coinvolte nella sperimentazione di progetto. Queste imprese, grazie agli interventi di promozione delle Acli provinciali, sono state inserite nel circuito “seminiamo diritti”, accompagnate in un percorso di assessment rispetto alla responsabilità sociale e inserite in un canale promozionale che vede in campo anche un’app dedicata. Le aziende verranno premiate con acquisti da parte dei cittadini della propria città e avranno la possibilità di dimostrare il loro impegno in questa direzione.
“Nonostante la legge contro il caporalato abbia segnato un punto di svolta, alcune odiose pratiche continuano a esistere – afferma Roberto Rossini, presidente nazionale delle ACLI – La nostra battaglia per la legalità e la dignità del lavoro continua. Per contrastare il lavoro sommerso in agricoltura sono necessari percorsi di sensibilizzazione, servizi per il lavoro e creazione di un circuito di commercializzazione a prezzi equi. Ed è quello che ci proponiamo di fare – conclude Rossini – sperimentare servizi per le imprese e i lavoratori che possano essere messi a regime a fine progetto.”
Durante questa settimana di eventi, ACLI e NeXt lanciano ufficialmente l’App Seminiamo Diritti – Voto col Portafoglio, per segnalare aziende sostenibili, valutarle in base alle proprie esperienze di acquisto e promuovere nel tempo ulteriori cash mob etici.
Ufficio stampa e comunicazione ACLI – Vincenzo Mulè