Due appuntamenti di formazione delle ACLI

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Oggi vogliamo pubblicizzare e divulgare due importanti appuntamenti e momenti di formazione organizzati dalle ACLI: la “Scuola centrale di formazione Livio Labor” e la “Summer School Giorgio La Pira”. Qui di seguito sono esposti brevemente i programmi e gli obiettivi dei due eventi. Buona lettura.  Servizio comunicazione Patronato ACLI Alessandria – Anna Serafini

“Scuola centrale di formazione Livio Labor”, la nuova sfida delle ACLI – Una scuola per il futuro che recupera la forza e la solidità del passato. Un percorso di tre anni per rimettere al centro l’uomo, la politica, il rapporto con il territorio. Per riprendere e rilanciare un’azione formativa che appartiene alla storia delle ACLI. Livio Labor, che dà il nome alla scuola, diceva: “Le ACLI sono una grande scuola di formazione popolare”.  La scuola, finanziata con i fondi del 5×1000 annualità 2014/2015, prevede tre indirizzi di studio distinti per la formazione di altrettante figure associative: l’animatore di comunità, cioè colui che organizza, anima e coordina i progetti, il segretario all’organizzazione che garantisce l’efficienza organizzativa e assicura il buon andamento delle attività e dei servizi, e il dirigente politico. Ci sarà anche uno spazio di apprendimento comune, all’interno del quale i partecipanti approfondiranno tematiche di rilevanza per il mondo associativo. Tra queste: gli aspetti legati alla storia, all’identità e all’esperienza aclista nel tempo, la dottrina sociale della Chiesa, la lettura dei contesti, il lavoro per progetti, la comunicazione e la gestione dei conflitti e delle relazioni. I corsi, che inizieranno il prossimo ottobre, si propongono di trasformare le presenze territoriali in luoghi significativi, riconoscibili ed abitati, contribuendo a ricostruire quei tessuti sociali e di comunità, che appaiono oggi sempre più sfilacciati e compromessi. Sarà un luogo solido, la cui concretezza vuole contrapporsi alla liquidità del contemporaneo, che nasce per riflettere, attivare processi e costruire il futuro.

Summer School “Giorgio La Pira”, al fianco degli amministratori locali – Dare risposte concrete agli amministratori pubblici per svolgere al meglio il loro compito. È quanto si propone la prima Summer School delle ACLI, intitolata a Giorgio La Pira, organizzata a Firenze dal 30 giugno al 2 luglio 2017. Destinatari sono tutti coloro che hanno un ruolo pubblico e si riconoscono nei valori della nostra associazione, quel cattolicesimo sociale che da sempre innerva la nostra storia. L’obiettivo è offrire ai politici e ai dirigenti locali un percorso di analisi e di riflessione per affrontare alcune difficoltà quotidiane. Nello stesso tempo il percorso, di natura residenziale, si propone di far crescere la consapevolezza che la politica va intesa come un servizio per il bene comune. Al centro della tre giorni ci sarà il tema dello spreco e del recupero delle risorse per contrastare le disuguaglianze sociali. “Non sprecare la democrazia, non sprecare le risorse” è infatti il titolo di questo primo appuntamento al quale ne seguiranno altri. “Investire sulle istituzioni locali, oggi, che sono quelle più prossime ai cittadini e che fanno fronte alle loro fragilità e alle loro esigenze – ha commentato a proposito dell’iniziativa Lidia Borzì, responsabile nazionale Acli per il dipartimento Istituzioni – assume per le Acli un valore strategico. La formazione, unita alla sussidiarietà rappresenta la chiave di volta per la rinascita di una società forte e conferisce agli amministratori una visione  valoriale più ampia e una maggiore consapevolezza degli strumenti di cui poter disporre nelle realtà locali”. L’iniziativa, realizzata insieme alla Fondazione Achille Grandi e alle associazioni “Argomenti 2000” e “Amici della fondazione Achille Grandi”, sarà in parte finanziata con i fondi del 5×1000 2014.

Fonte: www.acli.it

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