REI – Occorre adeguare l’importo erogato
Comunicato stampa ACLI – REI, Rossini: “Occorre adeguare l’importo erogato” – La lotta alla povertà fa parte del documento con le 43 proposte che le ACLI hanno presentato alla politica in previsione del 4 marzo
Roma, 26 gennaio 2018 – Domani partiranno i primi pagamenti per il REI, il Reddito di Inclusione, la misura introdotta per il contrasto alla povertà. “Accogliamo con grande soddisfazione questa notizia – afferma Roberto Rossini, presidente nazionale delle ACLI -. Finalmente parte anche nel nostro Paese di una misura strutturale contro la povertà assoluta. Si tratta di un provvedimento cruciale, ma i passi da compiere sono ancora molti, se si vuole evitare che la riforma rimanga incompiuta”.
Per evitare ciò, le ACLI propongono l’adeguamento economico del Reddito di Inclusione e il miglioramento della misura attraverso un aumento del Fondo per un welfare locale più efficace. La proposta è parte del documento Al lavoro con le ACLI idee proposte in prevision delle elezioni politiche 2018: 43 proposte concrete su lavoro, welfare, ambiente ed Europa, che le ACLI sottopongono all’attenzione delle forze politiche in previsione delle elezioni del prossimo 4 marzo. In attesa dell’appuntamento elettorale, le ACLI hanno avviato una grande opera di mobilitazione sui territori invitando le forze politiche a un confronto anche su questi temi.
“Noi – riprende il presidente delle ACLI – continuiamo a pensare la politica a partire dai più poveri, dagli ultimi, magari – per nostra storia – con una particolare attenzione ai “penultimi”, a quelli che rischiano di impoverirsi. Per questo diciamo – conclude Rossini – che gli importi erogati non consentono ai beneficiari di raggiungere la soglia di povertà e di soddisfare adeguatamente le proprie esigenze primarie”
Ufficio stampa e comunicazione ACLI – Vincenzo Mulè