Entro il 19 febbraio 2019 andranno inviate all’Enea le comunicazioni contenenti i dati dei lavori detraibili con il Bonus ristrutturazioni con effetti di efficientamento energetico effettuati tra il 1° gennaio e il 21 novembre 2018.
Per chi avesse già effettuato nel 2018, o effettuerà di qui in avanti, interventi che implichino un miglioramento delle performance di consumo energetico dell’appartamento (ad esempio la sostituzione degli infissi, o anche semplicemente la sostituzione della vecchia caldaia con una più performante) non sarà più sufficiente (come è stato previsto fino al 2017) conservare fatture e bonifici per garantirsi il diritto al Bonus, ma vi sarà anche l’obbligo di spedire telematicamente all’Enea entro i 90 giorni successivi all’ultimazione del lavoro, la cosiddetta “scheda informativa” dove vanno inseriti i dati dell’intervento svolto.
Nello specifico gli interventi detraibili con la formula del 50% per cui – a partire dal 1° gennaio 2018 – vi è anche l’obbligo di comunicazione all’Enea (è possibile affidarsi a un centro fiscale abilitato come il CAF ACLI) sono i seguenti:
- riduzione della trasmittanza delle pareti verticali che delimitano gli ambienti riscaldati dall’esterno, dai vani freddi e dal terreno;
- riduzione delle trasmittanze delle strutture opache orizzontali e inclinate (coperture) che delimitano gli ambienti riscaldati dall’esterno e dai vani freddi;
- riduzione della trasmittanza termica dei pavimenti che delimitano gli ambienti riscaldati dall’esterno, dai vani freddi e dal terreno;
- riduzione della trasmittanza dei serramenti comprensivi di infissi che delimitano gli ambienti riscaldati dall’esterno e dai vani freddi;
- installazione di collettori solari (solare termico) per la produzione di acqua calda sanitaria e/o il riscaldamento degli ambienti;
- sostituzione di generatori di calore con caldaie a condensazione per il riscaldamento degli ambienti (con o senza produzione di acqua calda sanitaria) o per la sola produzione di acqua calda per una pluralità di utenze ed eventuale adeguamento dell’impianto;
- sostituzione di generatori con generatori di calore ad aria a condensazione ed eventuale adeguamento dell’impianto;
- pompe di calore per climatizzazione degli ambienti ed eventuale adeguamento dell’impianto;
- sistemi ibridi (caldaia a condensazione e pompa di calore) ed eventuale adeguamento dell’impianto;
- microcogeneratori (Pe<50kWe);
- scaldacqua a pompa di calore;
- generatori di calore a biomassa;
- installazione di sistemi di contabilizzazione del calore negli impianti centralizzati per una pluralità di utenze;
- installazione di sistemi di termoregolazione e building automation;
- installazione di impianti fotovoltaici.
L’invio telematico è stato attivato sul sito dell’Enea solo da 22 novembre 2018 quindi per i lavori effettuati nell’anno 2018 la documentazione deve essere inviata entro il 19 febbraio, nel caso in cui non si inviasse la comunicazione, per i lavori del 2018, entro tale data si perderà il diritto alla detrazione del 50% nel Modello 730.
Per i lavori effettuati dal 2019 in poi la trasmissione telematica all’Enea deve essere effettuata entro i 90 giorni successivi alla fine dei lavori il cosiddetto “collaudo”.
Per la trasmissione all’Enea è possibile rivolgersi ai CAF ACLI della provincia di Alessandria (uffici ad Acqui Terme, Alessandria, Casale Monferrato, Novi Ligure, Tortona e Valenza), i nostri operatori saranno a vostra disposizione.
Il Direttore – Mariano Amico