Sono una badante, ho diritto a richiedere l’Assegno al nucleo familiare? E chi li paga?
La risposta è positiva perché l’Assegno al nucleo familiare è un riconoscimento economico che eroga l’Inps per le famiglie dei lavoratori dipendenti, compresi quelli domestici. Questo diritto spetta a chi è in possesso dei seguenti requisiti: regolare contratto di lavoro, nucleo familiare composto da più persone e reddito sotto i limiti stabiliti annualmente per legge.
Il datore di lavoro non deve anticipare nulla in busta paga perché l’intero importo viene corrisposto direttamente dall’Inpse versato sul conto corrente del lavoratore.
Il riconoscimento avviene in due rate semestrali e l’assegno varia in base ai componenti del nucleo familiare, ai redditi e all’eventuale presenza di situazioni di disagio.
L’importo viene riconosciuto dall’inizio dell’attività lavorativa fino al suo termine. Nel caso in cui il rapporto di lavoro sia già in essere e il lavoratore non abbia mai richiesto gli Assegni familiari, è possibile fare domanda per tutti gli importi non percepiti in passato, fino a un massimo di 5 anni.
Per concludere in caso di richiesta di Assegni familiari non è il datore di lavoro il soggetto coinvolto ma il solo lavoratore, che deve inoltrare la sua richiesta direttamente all’Inps.
Servizio Comunicazione Patronato ACLI – Anna Serafini