Finendo l’anno scolastico, gli insegnanti precari e i supplenti possono presentare la domanda per la nuova NaSpI, l’indennità mensile di disoccupazione, però bisogna fare attenzione ai tempi per la presentazione delle domande. Per poter fare la domanda di NaSpI bisogna:
- essere disoccupati all’atto della domanda;
- avere 13 settimane, cioè almeno tre mesi, anche non consecutive, di contributi versati nei 4 anni antecedenti alla domanda e, contestualmente, aver lavorato almeno 30 giorni nei 12 mesi precedenti alla data di cessazione del rapporto di lavoro.
La domanda di NaSpI può essere presentata entro 68 giorni dalla fine del contratto ma la decorrenza della prestazione economica si realizza dal giorno successivo alla presentazione della domanda, anche se i contratti scolastici di norma hanno la scadenza del 30 giugno. Quindi meglio farla subito cioè entro 8 giorni dalla fine del contratto.
La domanda deve essere presentata per via telematica sul sito dell’Inps dell’interessato, utilizzando le proprie credenziali personali oppure anche tramite gli uffici preposti come il Patronato ACLI. I documenti necessari sono:
- documento d’identità e codice fiscale;
- coordinate bancarie/postali (codice IBAN);
- modulo SR163 compilato, firmato e timbrato dalla Banca o Ufficio postale di riferimento, escluso i casi in cui lo stesso modulo non sia già stato presentato in occasione di una precedente domanda di disoccupazione NaSpI e il codice IBAN non risulti nel frattempo variato;
- copia del contratto di lavoro e ultime tre biste paga di cui si è in possesso;
- in caso di richiesta degli assegni per il nucleo familiare, sono necessari il CU e la dichiarazione dei redditi /Modello 730/Unico) relativi all’anno 2018 dei componenti del nucleo familiare.
L’indennità NaSpI viene determinata sulla base della retribuzione percepita durante il rapporto di lavoro e viene erogata con un massimale di 1.328,76 euro mensili. Se la retribuzione mensile nel 2019 è stata:
- pari o inferiore a 1.221,44 euro, la NaSpI mensile sarà pari al 75% della retribuzione stessa;
- superiore a 1.221,44 euro, l’indennità sarà pari al 75% di 1.221,44 euro più il 25% della differenza tra la retribuzione mensile e 1.221, 44 euro.
La NaSpI è erogata per un periodo pari alla metà del periodo lavorato nei 4 anni precedenti alla risoluzione del rapporto di lavoro, fino a un massimo di 24 mesi.
Attenzione:su alcuni siti internet e giornali viene erroneamente indicato che i precari della scuola, per poter fare domanda di indennità NaSpI, devono necessariamente presentare anche la DID, cioè la “Dichiarazione di Immediata Disponibilità” al lavoro. Questa è una fake news, da non considerare.
Le operatrici del Patronato ACLI della provincia di Alessandria sono a tua disposizione per la presentazione della domanda NaSpI, chiama il numero unico 0131.25.10.91 per fissare un appuntamento.
Il Direttore – Mariano Amico