Contributi volontari Inps lavorando all’estero
Presso gli Sportelli del Patronato ACLI si rivolgono molti italiani, che decidono di emigrare all’estero per iniziare una nuova attività lavorativa, che ci chiedono se possono continuare comunque a versare i contributi all’Inps, in maniera volontaria, per avere in futuro diritto alla pensione secondo le norme previste nel nostro Paese.
Per la Legge italiana, infatti, in deroga ai criteri generali, i versamenti volontari sono compatibili con l’attività lavorativa esercitata all’estero, che sia svolta in Paesi convenzionati con l’Italia in materia di sicurezza sociale oppure in Paesi non convenzionati.
Di conseguenza, in presenza dei requisiti contributivi previsti dalla Legge, il lavoratore emigrato all’estero potrà proseguire volontariamente l’assicurazione obbligatoria interrotta in Italia, al fine di perfezionare il diritto a una pensione secondo l’ordinamento italiano.
Le operatrici del Patronato ACLI della provincia di Alessandria sono a completa disposizione per una consulenza su misura, sappiamo che ogni carriera lavorativa è differente e le scelte sono diverse in funzione alle esigenze di vita.
Servizio comunicazione Patronato ACLI Alessandria – Anna Serafini