L’Inps riconosce a sostegno dei nuclei familiari la prestazione economica “Assegno per il Nucleo Familiare (ANF)” che viene calcolata in base ad alcuni requisiti, come la tipologia del nucleo, il numero dei componenti e il reddito complessivo del nucleo stesso.
La disciplina dell’Assegno Familiare riconosce però il beneficio per i figli e le persone a essi equiparati solo fino al compimento della loro maggiore età. Questo significa che l’erogazione dell’ANF si interrompe al compimento della maggiore età del giovane – tranne in caso di persona con disabilità – anche se questo convive normalmente con i genitori ed è ancora economicamente dipendente da loro.
Nel caso delle famiglie numerose la tutela si estende oltre il compimento del diciottesimo anno di età: la legge prevede che possano far parte del nucleo familiare, al pari dei figli minori, anche i figli apprendisti o studenti di età compresa tra i 18 e i 21 anni compiuti. La condizione per poter usufruire di questa opportunità è che il nucleo sia composto da almeno 4 figli di età inferiore ai 26 anni. Per rientrare in questa particolare casistica non è rilevante il carico fiscale, né la convivenza, lo stato civile o qualifica (studente, apprendista, lavoratore o disoccupato), essendo sufficiente solo lo stato di figlio o equiparato. Una volta stabilito che si tratta di famiglia numerosa, i destinatari dell’Assegno possono essere anche i figli maggiorenni di età inferiore ai 21 anni che siano studenti o apprendisti e non coniugati. Naturalmente, nel caso in cui il giovane percepisse un reddito, questo dovrà essere considerato nella determinazione del reddito complessivo del nucleo familiare e sarà rilevante nel determinare l’ammontare dell’Assegno.
Per includere i figli fino a 21 anni è necessario presentare all’Inps la domanda di autorizzazione ANF, esclusivamente in via telematica. L’Inps provvederà a verificare la condizione di nucleo familiare numeroso, nonché lo status di studente o apprendista dei figli maggiorenni di età inferiore ai 21 anni e a rilasciare la relativa autorizzazione.
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Il Direttore – Mariano Amico