L’ANF (Assegno al Nucleo Familiare) è la prestazione di supporto alle famiglie più richiesta da parte dei lavoratori dipendenti e dai pensionati ex dipendenti. L’importo mensile varia in base al numero dei componenti e al reddito della famiglia. L’assegno è erogato direttamente dall’Inps sulla pensione o dal datore di lavoro insieme allo stipendio.
Il nucleo familiare di riferimento per questa prestazione sono i coniugi – sposati o uniti civilmente – anche non conviventi, i figli ed equiparati minorenni, i maggiorenni studenti o inabili assoluti. Ai fini del calcolo dell’assegno rientrano nella composizione del nucleo familiare anche i fratelli, le sorelle, i nipoti diretti, minorenni o maggiorenni, inabili e orfani di entrambi i genitori e non coniugati. Anche le persone straniere, se residenti in Italia con la propria famiglia, possono chiedere l’ANF.
La richiesta deve essere fatta all’Inps, i documenti e dati necessari da dichiarare per percepire l’ANF dal 1° luglio 2020 al 30 giugno 2021 sono:
- i dati anagrafici e i codici fiscali di tutti i componenti del nucleo familiare;
- i redditi dei componenti del nucleo familiare percepiti nel 2019: quelli assoggettati all’Irpef (quindi servono i Modelli 730 o Unico 2020 o CUD 2020), i redditi esenti da imposta o soggetti a ritenuta alla fonte a titolo di imposta o imposta sostitutiva (ad esempio assegni e indennità per i non vedenti, sordomuti o invalidi civili, pensioni sociali, assegni accessori per le pensioni privilegiate, interessi bancari e postali, premi del lotto e dei concorsi pronostici, rendite da buoni del Tesoro etc.).
E’ importante conoscere quali sono i redditi da non dichiarare per la richiesta o il rinnovo dell’ANF perché la prestazione è determinata in base all’ammontare complessivo dei redditi della famiglia per cui se per errore vengono dichiarati importi che invece non sono richiesti l’assegno sarà di importo inferiore. I redditi da non dichiarare sono il Premio alla nascita di 800 euro e il Bonus Bebè. Oltre a queste prestazioni vi sono molte altre tipologie di redditi che non devono essere dichiarati per questo è importante farsi assistere dalle operatrici del Patronato ACLI della provincia di Alessandria che sono a disposizione per una corretta esposizione dei dati e per l’invio all’Inps della richiesta. Per fissare un appuntamento potete chiamare il numero unico provinciale 0131.25.10.91 e/o scrivere a info.alessandria@acli.it
Servizio Comunicazione Patronato ACLI Alessandria – Anna Serafini
