“Viviamo in una società che insegna alle donne a difendersi dallo stupro, invece di insegnare agli uomini a non stuprare le donne”.
La violenza di genere ha avuto, nei mesi di pandemia, un deciso aumento: le donne si sono trovate esposte alla violenza domestica senza nessuna via d’uscita. Secondo i dati del Viminale, non solo i reati cosiddetti minori quali minacce, lesioni e percosse sono aumentati, ma sono triplicati gli omicidi di donne in ambito familiare-affettivo. Spesso, però, si dimentica che la violenza nelle sue molteplici declinazioni (fisica, psicologica, economica, sessuale, emotiva) trova il suo fondamento in un clima culturale che ne alimenta lo sviluppo. Un buon programma di educazione al genere va promosso sin dall’età infantile.
Servizio Comunicazione Patronato ACLI Alessandria – Anna Serafini