La “Cassa Colf” è attiva dal 2010 ed è la Cassa socio-sanitaria che fornisce prestazioni assistenziali integrative e servizi a favore dei lavoratori domestici e dei loro datori di lavoro. Costituita con un accordo tra le parti sociali finanziarie del Contratto Collettivo Nazionale del Lavoro domestico, la Cassa Colf finanzia attraverso un contributo aggiuntivo di assistenza pari a 0,03 euro per ogni ora di lavoro, di cui 0,02 a carico del datore di lavoro e 0,01 euro a carico del lavoratore.
L’iscrizione è obbligatoria per chi ha scelto di applicare il CCNL e avviene automaticamente con il pagamento del contributo aggiuntivo. Il versamento dei contributi è a carico del datore di lavoro che vi provvede ogni tre mesi attraverso i bollettini utilizzati per pagare i contributi previdenziali all’Inps. Il contributo di assistenza contrattuale non è fiscalmente deducibile, né detraibile.
I principali trattamenti previsti dalla Cassa Colf, a integrazione delle prestazioni pubbliche obbligatorie e dei trattamenti sanitari per malattia, sono:
- un’indennità giornaliera in caso di ricovero (anche di day-hospital) con o senza intervento chirurgico e in caso di parto (30 euro per ogni giorno di ricovero fino a un massimo di 20 giorni all’anno, limite elevato a 30 giorni in caso di patologia oncologica);
- un’indennità giornaliera di convalescenza post-ricovero, certificata dal medico curante o prevista nella lettera di dimissione ospedaliera (30 euro al giorno per un periodo massimo di 15 giorni annui, limite elevato a 30 giorni in caso di patologia oncologica);
- il rimborso delle spese sostenute per tickets sanitari di alta specializzazione (nel limite di 300 euro per anno, elevato a 500 euro in caso di patologia oncologica).
La Cassa Colf provvede inoltre a rimborsare le spese sanitarie sostenute dalle lavoratrici in stato di gravidanza per l’intero periodo riconosciuto (nel limite di 1.000,00 euro all’anno), per trattamenti fisioterapici o per l’acquisto di protesi ortopediche e ausili medici. Altre prestazioni sono previste ed erogate da UniSalute.
A favore dei datori di lavoro la Cassa Colf assicura una copertura per responsabilità civile in caso di rivalsa INAIL su infortuni subiti dal lavoratore che comportino il decesso o un’invalidità permanente (è esclusa la malattia professionale), fino a una copertura massima annua di 25mila euro per ciascun evento. L’assicurazione tutela il datore di lavoro anche nei casi di responsabilità civile verso terzi, per danni involontariamente causati dai lavoratori.
Il diritto scatta quando siano stati regolarmente versati con continuità alla Cassa Colf, anche da datori di lavoro diversi, almeno quattro contributi trimestrali consecutivi per un importo complessivo non inferiore a 25,00 euro precedenti il trimestre durante il quale si è verificato il ricovero, la convalescenza oppure il pagamento del ticket di cui si chiede il rimborso. Al fine di raggiungere la soglia minima di 25 euro è possibile anche versare quote integrative al contributo di 0,03 euro.
Per una corretta gestione del tuo contratto di lavoro domestico puoi rivolgerti allo sportello Colf e badanti del Patronato ACLI della provincia di Alessandria, chiama il numero unico 0131.25.10.91 per fissare un appuntamento presso lo sportello più vicino a te oppure online scrivendo a mondocolf.alessandria@patronato.acli.it
Grazie al finanziamento 5xmille IRPEF 2018 – progetto “Family Care – Punto Famiglie” si può promuovere la divulgazione delle notizie e informazioni legate al lavoro domestico, all’attività delle assistenti familiari, colf w badanti. In questi anni il progetto “Family Care – Punto Famiglie” si è attivato in ogni sede ACLI della provincia di Alessandria
Il Direttore – Mariano Amico