Dall’11 maggio al 18 giugno 2021 è possibile presentare la domanda per richiedere alla Regione Piemonte il “Voucher scuola per l’anno scolastico 2021-2022”. Per accedere alla procedura online di presentazione della domanda è necessario compiere questi passaggi:
- avere l’ISEE 2021 in corso di validità,
- avere le credenziali SPID,
- registrarsi sulla piattaforma PiemonteTU
- attivare le notifiche per il servizio “TUIstruzion – Voucher Scuola” nella sezione “Configurazione notifiche”.
Gli operatori fiscali del CAF ACLI della provincia di Alessandria sono a tua disposizione per elaborare il modello ISEE, scrivi ad alessandria@acliservice.acli.it per il servizio a distanza.
Il Voucher scuola è destinato a studenti:
- residenti in Piemonte alla data di pubblicazione del Bando, quindi 11 maggio 2021;
- iscritti per l’anno scolastico 2021/2022 (inizio settembre 2021) a scuole primarie, secondarie di primo o secondo grado statali o paritarie appartenenti a Istituzioni scolastiche facenti parte del sistema nazionale di istruzione o a corsi di formazione professionale organizzati da agenzie formative accreditate ai sensi della legislazione vigente e finalizzati all’assolvimento dell’obbligo;
- che non abbiano già conseguito un titolo di studio di scuola secondaria e in ogni caso entro i 21 anni compiuti alla data di pubblicazione del Bando, quindi 11 maggio 2021;
- che debbano assolvere il Diritto-Dovere all’istruzione e alla formazione ovvero conseguire un Diploma o, se prevista, una qualifica professionale triennale;
- il cui nucleo familiare di appartenenza abbia un ISEE 2021 in corso di validità non superiore a 26.000,00 euro. Il valore ISEE non dovrà essere indicato dal richiedente in quanto la Regione Piemonte acquisirà direttamente le attestazioni ISEE in corso di validità e presenti nella banca dati Inps alla data di chiusura del Bando.
Il Voucher è un “buono virtuale” che corrisponde a un determinato importo in denaro. Ci sono due tipi di Voucher, ma per ciascun studente è possibile richiederne solo uno:
- Voucher “Iscrizione e frequenza” che può essere utilizzato per pagare le rette di iscrizione e frequenza delle sole scuole paritarie. Per tale Voucher il requisito generale è avere un ISEE non superiore a 26.000,00 euro. Le famiglie con ISEE non superiore a 15.748,78 euro possono dichiarare la volontà di utilizzare parte del Voucher “Iscrizione” per l’acquisto dei libri di testo (importo di 150,00 euro per la scuola secondaria di primo grado e di 250,00 euro per la scuola secondaria di secondo grado);
- Voucher libri di testo, materiale didattico e dotazioni tecnologiche funzionali all’istruzione, attività integrative previste dai piani dell’offerta formativa, trasporti che può essere utilizzato per:
- libri di testo nuovi o usati, cartacei o digitali, vocabolari, libri di narrativa, anche in lingua straniera, consigliati dalle scuole;
- acquisto di materiali specifici finalizzati alla didattica che sostituiscono o affiancano il libro di testo per gli allievi con disabilità, con disturbi specifici di apprendimento (DSA) o con esigenze educative speciali (EES);
- hardware: PC, tablet, lettori e-book, stampanti;
- software; programmi e sistemi operativi a uso scolastico anche per gli allievi con disabilità, con disturbi specifici di apprendimento (DSA) o con esigenze educative speciali (EES);
- materiale per archiviazione di dati come chiavette USB, CD ROM;
- Memory card, hard disk esterni;
- calcolatrici elettroniche;
- materiale per disegno tecnico, escluso il materiale di consumo;
- materiale per disegno artistico, escluso il materiale di consumo;
- strumenti di protezione individuale a uso laboratoriale;
- strumenti musicali richiesti dalle scuole per l’attività didattica;
- attività integrative previste dai piani dell’offerta formativa;
- attività volte all’arricchire dell’offerta formativa incluse nei Piani dell’offerta formativa dell’Istituzione scolastica, comprese le visite di istruzione;
- contributo scolastico volontario;
- titoli di viaggio utilizzati per il trasporto scolastico.
I Voucher NON potranno essere convertiti in altra tipologia di buono (ad esempio per l’acquisto di generi alimentari), né utilizzati per acquisti diversi da quelli sopra dettagliati o comunque con finalità diverse dal diritto allo studio.
Servizio Comunicazione Patronato ACLI Alessandria – Anna Serafini