Tutelare gli anziani per dare loro dignità e costruire un futuro migliore: questo è l’appello pubblico promosso dai sindacati confederati, a cui ACLI Piemonte ha, fin da subito, aderito convintamente.
Come ACLI provincia Alessandria e come FAP ACLI Alessandria assicureremo una diffusione capillare dell’appello, che verrà iniziato a tutti i Circoli presenti sul territorio alessandrino. Si tratta di un progetto che va sulla direzione di assicurare il diritto alla salute per i cittadini non autosufficienti, chiedendo maggiori stanziamenti economici e migliori servizi a loro tutela.
L’emergenza sanitaria causata dalla pandemia ha fatto emergere le notevoli criticità incontrate dal sistema di assistenza agli anziani e dal sistema delle RSA Occorre investire più risorse sia economiche che umane nella medicina territoriale e domiciliare in modo che gli anziani possono essere curati a casa propria.
A questo proposito le ACLI di Alessandria, unitamente al
Patronato ACLI, convinte dell’importanza per l’anziano di vivere in un ambiente familiare e conosciuto, sono impegnate in un progetto finanziato dalla Fondazione SociAL che prevede la formazione di assistenti familiari che favoriscano la cura dell’anziano non autosufficiente presso il proprio domicilio. “Siamo consapevoli che i nostri sforzi, nonostante siano un segnale importante, non sono però sufficienti a risolvere il tema complesso della domiciliarità” afferma Carlo Camurati, Presidente ACLI Alessandria, “Per questo motivo sosteniamo con forza l’appello #tuteliamoglianziani, per garantire il naturale diritto degli anziani di invecchiare a casa propria”.
Servizio Comunicazione Patronato ACLI Alessandria
