Insegnanti precari e NASpI 2021
Dal 1° luglio, con la conclusione dell’anno scolastico, gli insegnanti precari e i supplenti potranno presentare la domanda per richiedere la NASpI (Nuova Assicurazione Sociale per l’Impiego) cioè l’indennità mensile di disoccupazione. Per poter richiedere la NASpI bisogna avere i seguenti tre requisiti:
- essere disoccupati all’atto della domanda;
- avere 13 settimane (cioè almeno 3 mesi) anche non consecutive, di contributi versati nei 4 anni antecedenti alla domanda;
- Novità 2021: per periodi dal 3 marzo al 31 dicembre 2021, i rapporti di lavoro precario possono essere complessivamente anche inferiori ai 30 giorni, diversamente dal requisito vigente che richiedeva di aver lavorato almeno 30 giorni nei 12 mesi precedenti alla data di cessazione del rapporto di lavoro.
La domanda di NASpI può essere presentata entro 68 giorni dalla fine del contratto ma, altra novità 2021, il termine è stato prorogato a 128 giorni a causa dell’emergenza sanitaria. Considerando che i contratti scolastici terminano alla scadenza del 30 giugno, le domande possono essere presentate dal 1° luglio. La prestazione economica decorre dal giorno successivo alla presentazione della domanda.
Se presentata entro 8 giorni dalla fine del contratto, cioè entro giovedì 8 luglio, decorrerà automaticamente dal 1° luglio. Comunque, presentando la domanda di NASpI oltre 8 giorni l’importo e la decorrenza non subiscono variazioni, l’indennità si riscuoterà solo più tardi.
La domanda può essere presentata solo telematicamente sul sito dell’Inps dall’interessato con le proprie credenziali personali oppure tramite il Patronato ACLI della provincia di Alessandria chiamando il numero unico 0131.25.10.91 per fissare un appuntamento di persona o a distanza online.
I documenti da presentare sono:
- documento di identità e codice fiscale;
- coordinate bancarie/postali (Codice IBAN);
- copia del contratto di lavoro e ultime tre buste paga di cui si è in possesso;
- in caso di richiesta degli Assegni per il Nucleo Familiare (ANF) sono necessari il CU e la dichiarazione dei redditi (Modello 730/Unico) relativi all’anno 2020 dei componenti del nucleo familiare. Eventualmente la richiesta degli ANF può essere presentata anche successivamente.
L’indennità NASpI viene determinata sulla base della retribuzione percepita durante il rapporto di lavoro e viene erogata con un massimale di 1.335,40 euro mensili. Se la retribuzione mensile è stata:
- pari o inferiore a 1.227,55 euro, la NASpI mensile sarà pari al 75% della retribuzione stessa;
- superiore a 1.227,55 euro l’indennità sarà pari al 75% di 1.227,55 euro più il 25% della differenza tra la retribuzione mensile e 1.227,55 euro.
La NASpI è erogata per un periodo pari alla metà del periodo lavorato nei 4 anni precedenti alla risoluzione del rapporto di lavoro, fino a un massimo di 24 mesi.
Il Direttore – Mariano Amico