Come gestire i permessi orari per l’allattamento in base all’orario lavorativo.
Domanda: Mi chiamo Paola, lavoro come dipendente a part-time per 26 ore settimana e sono da poco diventata mamma. Il mio orario lavorativo è così distribuito:
- 3 giorni lavoro 6 ore;
- 2 giorni faccio 3,5 ore;
- al sabato lavoro 1 ora.
Vorrei sapere se nelle giornate in cui lavoro 6 ore, maturo una o due ore di permesso per l’allattamento? Il sabato, giorno in cui svolgo solo 1 ora maturo l’ora per allattamento? In caso affermativo, posso usufruirne come permesso per restare a casa? Grazie molte
Risposta: I permessi orari sono di due ore al giorno se l’orario è pari o superiore alle 6 ore giornaliere. Nel suo caso quindi i permessi sono così calcolati:
- nei tre giorni nei quali l’orario è di 6 ore ha diritto a 2 ore di permesso;
- nelle due giornate nelle quali ha 3,5 ore ha diritto a 1 ora di permesso;
- per quanto riguarda il sabato, nel quale ha una sola ora di comparto, la situazione è in effetti particolare, una situazione limite. Letteralmente il Decreto 151/2001 in merito ai riposi stabilisce che “… il riposo è uno solo quando l’orario giornaliero di lavoro è inferiore a 6 ore”. Non esiste alcun provvedimento legislativo né interpretativo che fissa un limite minimo di lavoro per poter fruire del permesso orario. Pertanto, anche il sabato può fruire del permesso e quindi sostanzialmente potrebbe non andare al lavoro.
Per ulteriori approfondimenti e valutazioni potete chiamare il numero unico provinciale del Patronato ACLI Alessandria 0131.25.10.91 per fissare un appuntamento presso l’ufficio più vicino oppure un appuntamento online, le operatrici del Patronato ACLI sono a tua disposizione.
Servizio Comunicazione Patronato ACLI Alessandria – Anna Serafini
