L’indennità di accompagnamento è una prestazione assistenziale a cui hanno diritto le persone a cui è stata riconosciuta un’invalidità civile per una disabilità grave, residenti in Italia, che si trovano o nell’impossibilità di deambulare senza l’aiuto permanente di un accompagnatore o nell0impossibilità di compiere gli atti quotidiani della vita e quindi necessitano di assistenza continua.
Per coloro i quali hanno compiuto i 67 anni di età anagrafica, l’indennità di accompagnamento risulta l’unica indennità economica per loro percepita. L’indennità di accompagnamento è una prestazione di assistenza non reversibile.
Per il riconoscimento del beneficio, non sono previsti limiti minimi o massimi di età. Possono ottenere la prestazione le persone residenti in Italia; i cittadini extracomunitari in possesso di soggiorno e per soggiornanti di lungo periodo, a condizione che siano residenti sul territorio italiano. a cui è riconosciuta un’invalidità totale e permanente del 100%, accompagnata dall’impossibilità di deambulare senza l’aiuto continuo di un accompagnatore o dell’incapacità di gestire autonomamente nel quotidiano la propria vita.
L’indennità per l’anno 2022 è pari a un importo di 525,17 euro e spetta per 12 mensilità senza limite di reddito: al pari delle altre prestazioni assistenziali è esente da Irpef e quindi non va dichiarata nella denuncia dei redditi.
Sono esclusi dal diritto all’indennità di accompagnamento le persone invalide che diano ricoverate in istituti di degenza o per i fini riabilitativi, o presso ospedali per più di 30 giorni (bisogna comunicarlo all’Inps attraverso il modello IC-RIC).
Le operatrici del Patronato ACLI della provincia di Alessandria sono a tua disposizione per la presentazione della domanda e per tutte le informazioni necessarie, chiama il numero unico provinciale 0131.25.10.91 per fissare un appuntamento presso l’ufficio più vicino a te.
Il Direttore – Mariano Amico