Giocare per stimolare le abilità cognitive
Giovedì 23 giugno si è svolto il terzo incontro del corso delle ACLI provincia Alessandria aps per Assistenti Familiari e Caregivers su “Aspetti relazionali dell’assistenza domiciliare”. Ringraziamo Mario Ruocco, educatore professionale presso la casa di riposo Don Orione di Fubine, e Daniela Faletti, responsabile dell’associazione L’Abbraccio Onlus Fubine, per aver dimostrato come si possono stimolare e mantenere attive le abilità cognitive nelle persone anziane.
Prima di tutto bisogna ricordarsi che la persona anziana che si assiste deve essere trattata per l’età che ha, non come un bambino solo perché potrebbe essere meno autonoma. Però essere adulto, anziano non vuol dire che non si può più giocare anzi è stato dimostrato che giocando e svolgendo attività ludico-ricreative si stimola l’autostima, si rallenta il decadimento cognitivo, si favorisce la socializzazione, si contengono i disturbi comportamentali e si riduce lo stress.
Per attività ricreative si intendono: passeggiate, leggere libri e giornali, ascoltare musica, ginnastica dolce, ballare, giochi enigmistici, puzzle, giocare a carte, colorare, accudire una pianta o un animale, creare oggetti, tenere un diario per interagire con i familiari.
Il prossimo incontro sarà giovedì 30 giugno, sarà l’incontro finale del corso quindi ci sarà il test finale e la consegna degli attestati con un piccolo rinfresco per ringraziare tutte le corsiste per il loro impegno e voglia di imparare.
Ringraziamo il Comune di Alessandria per averci concesso l’utilizzo della sala all’ex Taglieria del Pelo. Il corso è parte integrante del progetto “Mondo Assistenza. Servizi in rete” realizzato dalle ACLI aps provincia Alessandria in collaborazione con il Patronato ACLI e altri partner della rete Istituzionale e Associativa alessandrina, con il contributo della Fondazione SociAL, nell’ambito del Bando 2020.
Servizio Comunicazione Patronato ACLI Alessandria – Anna Serafini