Quando l’assistente familiare si assenta dal lavoro per motivi di salute l’Inps le riconosce un’indennità di malattia come per la generalità dei lavoratori dipendenti?
Risposta – Nel lavoro domestico il trattamento economico della malattia è a carico del datore di lavoro,senza alcun intervento da parte dell’Inps. L’indennità è corrisposta per un numero massimo di giorni, a prescindere dal fatto che la malattia abbia un decorso più lungo: 8 giorni per le lavoratrici con anzianità di servizio entro 6 mesi, 10 giorni per un’anzianità di servizio tra i 6 mesi e i 2 anni e 15 giorni per le anzianità superiori. Il trattamento economico è corrisposto nella misura del 50% della retribuzione globale per i primi 3 giorni e del 100% a partire dal quarto giorno.
Per una corretta gestione del tuo contratto di lavoro di cura in famiglia, rivolgiti allo sportello Mondo Colf del Patronato ACLI della provincia di Alessandria scrivendo a mondocolf.alessandria@patronato.acli.it oppure chiamando lo 0131.25.10.91
Grazie al finanziamento 5×1000 IRPEF 2021– progetto “Family Care – Punto Famiglie” si può promuovere la divulgazione delle notizie e informazioni legate al lavoro domestico, all’attività delle Assistenti Familiari, colf e badanti. In questi anni il progetto “Family Care – Punto Famiglie” si è attivato in ogni sede ACLI della provincia di Alessandria
Servizio Comunicazione Patronato ACLI Alessandria – Anna Serafini