La Legge di Bilancio ha riconfermato la possibilità di andare in pensione anticipata con “Opzione Donna” fissando la data del perfezionamento dei requisiti al 31 dicembre 2022, però la Legge ha ristretto le categorie di possibili beneficiarie.
I requisiti per l’accesso alla pensione “Opzione Donna” sono:
- requisito contributivo: anzianità contributiva di almeno 35 anni entro il 31/12/2022;
- requisito anagrafico: almeno 60 anni di età entro il 31/12/2022. Tale requisito è ridotto ad almeno 58 anni di età per le donne che hanno avuto 2 o più figli o 59 anni di età per le donne che hanno avuto un solo figlio;
- appartenenza ad una delle seguenti categorie:
Caregiver – lavoratrici che alla data richiesta della pensione assistono da almeno 6 mesi il coniuge o un parente di primo grado convivente al quale sia stato riconosciuto lo stato di handicap ai sensi dell’Art. 3, comma 3 della Legge 104/1992, oppure un parente o un affine di secondo grado, sempre convivente e con handicap, i cui genitori o il coniuge abbiano più di 70 anni o siano in uno stato invalidante o siano deceduto.
Invalide civili – con una percentuale riconosciuta pari o superiore al 74%.
Lavoratrici licenziate – da aziende ufficialmente in stato di crisi con procedure aperte presso il Ministero del Lavoro.
Andare in pensione con “Opzione Donna” è una scelta da valutare attentamente, soprattutto per quanto riguarda l’importo del trattamento pensionistico, inferiore a quello degli altri trattamenti: fare questa scelta senza essere consapevoli di ciò, può comportare problemi nella sfera delle future condizioni economiche personali e della propria famiglia.
Le operatrici del Patronato ACLI della provincia di Alessandria sono a tua disposizione per verificare con attenzione la tua situazione e per tutte le fasi del tuo eventuale pensionamento, chiama il numero unico 0131.25.10.91 per fissare un appuntamento presso l’ufficio più vicino a te.
Il Direttore – Mariano Amico