Con la Legge di Bilancio 2022 è stata attivata la Rottamazione quarter delle cartelle esattoriali: si possono estinguere i debiti con l’Erario, risultanti dai singoli carichi affidati agli agenti della riscossione dal 1° gennaio 2000 al 30 giugno 2022, pagando esclusivamente le somme dovute a titolo di capitale e a titolo di rimborso delle spese per le procedure esecutive e di notifica della cartella di pagamento. Con la Rottamazione quarter vengono annullati interessi, sanzioni, interessi di mora e le somme maturate a titolo di aggio.
Il pagamento delle somme previste per la nuova Rottamazione potrà essere fatto tutto in unica volta, entro il 31 luglio 2023 o in 18 rate trimestrali con tasso di interesse pari al 2% annuo calcolato a partire dal 1° agosto 2023. In caso di omesso o ritardato pagamento delle rate superiore a 5 giorni, il beneficio della Rottamazione decade e i versamenti fatti vengono considerati a titolo di acconto su quanto dovuto complessivamente.
Per aderire alla Rottamazione bisogna avere lo SPID (o la CIE o la CNS), gli operatori del CAF ACLI della provincia di Alessandria sono a vostra disposizione per attivare la pratica, entro il 30 aprile, chiamate il numero unico 0131.25.10.91 per fissare un appuntamento.
Il provvedimento prevede lo stralcio delle cartelle fino a 1.000 euro, cioè la cancellazione totale del debito, senza pagare nulla. Le cartelle che accedono al condono devono essere state consegnate all’Agenzia delle Entrate Riscossione (o altro agente della riscossione) dal 1° gennaio 2000 ed entro il 31 dicembre 2015.
Il limite di 1.000 euro si calcola sommando il capitale dovuto, le sanzioni e gli interessi per ritardata iscrizione a ruolo per ogni singolo debito tributario. Rientrano nello stralcio anche eventuali dovuti residui delle rottamazioni precedenti che rispettino i requisiti appena visti.
Le cartelle derivanti da debiti con Enti diversi da quelli statali, come ad esempio le multe per la violazione del codice della strada e le altre sanzioni amministrative, vengono annullate solo per la parte dovuta per interessi di ritardata iscrizione a ruolo, sanzioni e interessi di mora, pertanto la cartella non viene eliminata del tutto, rimane dovuta la somma iniziale più le spese di rimborso per le procedure esecutive e di notificazione della cartella.
Il Direttore – Mariano Amico
