Chi paga la malattia nel lavoro domestico?
Nel lavoro domestico è riconosciuta la malattia però non è pagata dall’Inps, spieghiamo ora chi la paga. È il datore di lavoro che deve indennizzare i giorni di malattia alla lavoratrice domestica, l’Inps non contribuisce in alcun modo.
Il corrispettivo per i primi 3 giorni di malattia è pari al 50% della retribuzione mentre per i successivi è pari al 100% della retribuzione. L’importo giornaliero è calcolato in 1/30 del compenso mensile e il numero dei giorni pagati aumenta in base all’anzianità contrattuale.
Anzianità contrattuale | Giorni retribuiti |
Fino a 6 mesi | 8 giorni |
Da 6 mesi a 2 anni | 10 giorni |
Oltre 2 anni | 15 giorni |
Quando i giorni di assenza sono maggiori rispetto a quelli che il datore di lavoro è obbligato a retribuire, il lavoratore non percepisce alcun compenso. Mantiene però il diritto a conservare il posto di lavoro e non può essere licenziato. Questo intervallo di tempo è limitato e aumenta con il crescere dell’anzianità lavorativa.
Anzianità contrattuale | Giorni |
Fino a 6 mesi | 10 giorni di calendario |
Da 6 mesi a 2 anni | 45 giorni di calendario |
Oltre 2 anni | 180 giorni di calendario |
In caso di malattia oncologica i giorni vanno aumentati del 50%.
In caso di malattia la lavoratrice deve informare tempestivamente il datore di lavoro e deve consegnare il certificato medico dove vengono precisati i giorni di prognosi.
Le operatrici del Patronato ACLI della provincia di Alessandria sono a tua disposizione per una corretta gestione del contratto di Lavoro Domestico e per avere ogni mese un servizio dedicato e professionale di elaborazione dei prospetti paga, chiama il numero unico 0131.25.10.91 per fissare un appuntamentopresso l’ufficio più vicino.
Grazie al finanziamento 5×1000 IRPEF 2021 – progetto “Family Care – Punto Famiglie” si si può promuovere la divulgazione delle notizie e informazioni legate al lavoro domestico, all’attività delle Assistenti familiari, colf e badanti. In questi anni il progetto “Family Care – Punto Famiglie” si è attivato in ogni sede ACLI della provincia di Alessandria.
Il Direttore – Mariano Amico