Click Day Decreto Flussi 2024
Attraverso il Decreto Flussi lo Stato italiano stabilisce il numero di lavoratori provenienti dall’estero e le modalità di ingresso al fine di rispondere alle esigenze del mercato del lavoro italiano, sia per le aziende che per le famiglie.
Il datore di lavoro interessato a impiegare un cittadino straniero deve presentare domanda di nulla osta e ottenere una quota. Una volta emesso il nulla osta, è possibile richiedere il visto di ingresso per motivi di lavoro presso il Consolato italiano nel paese in cui si trova il lavoratore.
Per il periodo 2023-2025 la programmazione triennale delle quote di ingressi in Italia complessivamente 452 mila cittadini stranieri, per motivi di lavoro subordinato stagionale e non stagionale e di lavoro autonomo, così suddivisi:
- 000 cittadini stranieri per l’anno 2023;
- 000 cittadini stranieri per l’anno 2024:
- 000 cittadini stranieri per l’anno 2025.
È importante sapere che, mentre per i cittadini comunitari l’accesso al mercato del lavoro italiano è libero, per gli altri cittadini stranieri è necessario fare ingresso con visto per motivi di lavoro.
Ad oggi, non è ancora possibile precompilare le domande. Ne daremo pronta informazione appena tale possibilità verrà attivata sul Portale ALI, il portale dedicato, a cui si accede con SPID, CIE o con l’assistenza dei Patronati. L’invio della domanda può avvenire solo con modalità telematica.
Per l’invio dell’istanza di nulla osta sarà necessario attendere i Click Day che sono:
- 18 marzo 2024 ore 9,00 – lavoro Subordinato non stagionale nei settori specificati per i lavoratori dei paesi in elenco;
- 21 marzo 2024 ore 9,00 – settore dell’Assistenza familiare e Socio-sanitaria e conversioni;
- 25 marzo 2024 ore 9,00 – lavoro Stagionale.
L’invio sarà possibile fino al 31 dicembre 2024, tuttavia le quote si esauriscono già nei primi minuti del Click Day, le possibilità concrete nei giorni successivi sono minime.
Nel 2024 potranno fare ingresso in Italia 151.000 lavoratori di cui: 89.050 lavoratori subordinati stagionali, 61.950 lavoratori subordinati NON stagionali.
- Lavoratori subordinati NON stagionali – La richiesta di nulla osta potrà essere presentata sa Paesi che hanno firmato accordi di cooperazione con l’Italia ovvero: Albania, Algeria, Bangladesh, Bosnia-Erzegovina, Corea (Rep. Di Corea), Costa d’Avorio, Egitto, El Salvador, Etiopia, Filippine, Gambia, Georgia, Ghana, Giappone, Giordania, India, Kirghizistan, Kosovo, Mali, Marocco, Mauritius, Moldova, Montenegro, Niger, Nigeria, Pakistan, Perù, Repubblica di Macedonia del Nord, Senegal, Serbia, Sri Lanka, Sudan, Tunisia, Ucraina. I lavoratori potranno essere impiegati nei seguenti settori: Autotrasporto merci per contro terzi, Settore dell’edilizia, Turistico-alberghiero, Meccanica, Telecomunicazioni, Alimentare, Cantieristica navale, Trasporto passeggeri con autobus, Pesca, Acconciatori, Elettricisti, Idraulici. Requisito reddituale del datore di lavoro: 30mila euro di reddito imponibile o fatturato.
- Sono previste 9.500 quote per il Settore dell’Assistenza Familiare e Sociosanitaria, ovvero collaboratrici e assistenti familiari (cosiddette badanti) aperte a tutte le nazionalità di lavoratrici e lavoratori. La retribuzione prevista deve essere conforme al CCNL del lavoro domestico e comunque non inferiore a 534,41 euro mensili. In questo caso il datore di lavoro deve avere una capacità reddituale di 20mila o 27mila euro in relazione al nucleo familiare. Il datore di lavoro affetto da patologie o disabilità, che intende assumere persona addetta alla sua assistenza, non deve dimostrare il requisito reddituale e l’asseverazione.
Per avere tutte le informazioni chiama il numero unico 0131.25.10.91 per fissare un appuntamento presso lo Sportello Migranti delle ACLI provincia Alessandria più vicino a te.
Grazie al finanziamento 5×1000 IRPEF 2022 – progetto “Family Care – Punto Famiglie” si si può promuovere la divulgazione delle notizie e informazioni legate alle persone straniere e migranti. In questi anni il progetto “Family Care – Punto Famiglie” si è attivato in ogni sede ACLI della provincia di Alessandria.
Il Direttore – Mariano Amico