Importante: per la presentazione della domanda di inabilità è necessario richiedere al proprio medico di base il certificato telematico Mod. SS3, certificato che viene trasmesso all’Inps direttamente dal dottore. Però la semplice trasmissione all’Inps non costituisce la domanda di pensione, domanda che può essere presentata, con la copia del certificato medico e l’ultima dichiarazione dei redditi personali e del coniuge, presso un Patronato e/o istituto competente che trasmetterà la domanda all’Inps.
La pensione di inabilità viene concessa in presenza di assoluta e permanente impossibilità di svolgere qualsiasi attività lavorativa a causa di infermità o difetto fisico o mentale, valutati dalla Commissione Medico Legale dell’Inps.
il requisito contributivo è lo stesso previsto per l’assegno di invalidità.
Per avere la pensione di inabilità è richiesta la cessazione di qualsiasi tipo di attività lavorativa. La cessazione può avvenire anche dopo la presentazione della domanda, quando si è certi dell’avvenuto riconoscimento del requisito sanitario.
Contemporaneamente alla domanda di pensione di inabilità può essere richiesto. In subordine, l’assegno ordinario di invalidità. Questo significa che, se dalla visita sanitaria dell’Inps, si constata una situazione soggettiva di gravità inferiore all’inabilità assoluta, viene valutata d’ufficio la possibilità di concedere l’assegno di invalidità, riconosciuto in presenza di ridotte capacità lavorative a causa delle patologie della persona.
La pensione di inabilità decorre dal 1° giorno del mese successivo a quello di presentazione della domanda se risultano soddisfatti tutti i requisiti sia sanitari che amministrativi.
L’importo mensile viene determinato con lo stesso calcolo dell’assegno di invalidità ma, con una differenza molto importante dal punto di vista economico. Infatti l’anzianità contributiva maturata viene incrementata (nel limite massimo di 2080 contributi settimanali) dal numero di settimane intercorrenti tra la decorrenza della pensione e il compimento di 60 anni di età sia per le donne che per gli uomini a seguito dell’introduzione del sistema contributivo per le anzianità maturate dal 1° gennaio 2012.
Le operatrici del Patronato ACLI della Provincia di Alessandria sono a tua disposizione per un’assistenza personalizzata e presentare la domanda, chiama il numero unico 0131.25.10.91 per fissare un appuntamento presso l’ufficio più vicino a te.
Il Direttore – Mariano Amico