Ecco come difendersi dalle truffe

image_print

Martedì 26 marzo alle ore 21,00 presso il Circolo ACLI La Fraschetta aps si è svolto l’incontro “Truffe? No, grazie! Come difendersi?” con Giorgio La Piana – Sostituto Commissario Polizia Postale Alessandria – e Marcellino Cara – Maresciallo Ordinario Comandante Stazione Carabinieri Bosco Marengo.

Innanzitutto ringraziamo le Forze dell’Ordine, tutte e tutti i partecipanti che, nonostante la pioggia e il brutto tempo, hanno presenziato, il Circolo ACLI che ci ha accolto e ha deciso di essere il primo Circolo in provincia a organizzare questo importante incontro di utilità sociale. Speriamo che altri Circoli ACLI vogliano seguire l’esempio, come Sede Provinciale ACLI saremo a disposizione per espletare tutte le richieste.

Il punto principale che le Forze dell’Ordine hanno sottolineato è l’importanza della collaborazione nel segnalare, denunciare in modo dettagliato tutto ciò che ci sembra insolito: telefonate di avvocati, medici, forze dell’ordine (le originali vengono sempre di persona e sono riconoscibili!), mail dell’Inps, Poste, Banca in cui chiedono di cliccare sul link, macchine e/o persone che non conosciamo che passano ripetutamente vicino casa. Inoltre se dovessimo essere vittime di un furto essere super minuziosi nel descrivere ciò che è stato rubato e chi è entrato in casa. Chiamare immediatamente il 112.

Ad esempio se ci rubano la fede, una cosa è denunciare il furto “una fede d’oro” e un conto è “fede d’oro con l’iscrizione Maria 15 giugno 1985”. Con la descrizione se la fede verrà trovata nella refurtiva anche in altre città sarà più semplice la restituzione e l’accusa di furto.

Inoltre attenzione a chi ci contatta sui social: inizialmente crea un rapporto di amicizia, dopo aver raccolto molte informazioni, inizia a inviare una richiesta di soldi per il parente malato o perché è stato truffato e vi assicurerà che vi restituirà la somma prestata. Questa è una truffa, non accettare l’amicizia di chi non si conosce o non ha contatti con persone a noi conosciute. I truffatori ci avvicinano con la scusa di truffe sentimentali o di investimento.

Lezione della serata: se noi cittadini e cittadine collaboriamo con le Forze dell’Ordine loro potranno svolgere al meglio il lavoro. Chiamandole, contattandole noi non disturberemo mai ma  le aiuteremo.

Servizio Comunicazione Patronato ACLI Alessandria

Condividi

Potrebbero interessarti anche...

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *