L’Assegno di Incollocabilità è erogato dall’INAIL alle persone titolari di rendita per malattia professionale o infortunio qualora sia accettata la perdita di ogni capacità lavorativa oppure quando per la tipologia o la gravità della menomazione, possono costituire un rischio per sé stessi, per gli altri o per la sicurezza degli impianti. Quindi, si tratta di persone che non possono beneficiare nemmeno dell’assunzione obbligatoria del collocamento mirato.
Gli altri requisiti per richiedere l’Assegno di Incollocabilità sono:
- età non superiore ai 65 anni;
- grado di menomazione non inferiore al 34% per gli infortuni o le malattie professionali denunciati fino al 31/12/2006;
- grado di menomazione superiore al 20% per gli infortuni e le malattie professionali denunciati decorrere dal 01/01/2007.
È importante sottolineare che, ai fini della valutazione della riduzione della capacità lavorativa, possono essere prese in considerazione anche infermità extralavorative, ossia diverse da quelle per le quali viene percepita la rendita INAIL. L’importo dell’Assegno viene pagato mensilmente insieme alla rendita, è esente Irpef e viene rivalutato annualmente.
Se sei titolare di rendita INAIL e ti trovi nell’impossibilità di una collocazione lavorativa, chiama il numero unico 0131.25.10.91 per fissare un appuntamento con l’ufficio del Patronato ACLI provincia di Alessandria più vicino a te per gli approfondimenti necessari.
Il Direttore – Mariano Amico