Giornata Mondiale del Rifugiato
La Giornata Mondiale del Rifugiato è stata indetta dalle Nazioni Unite per commemorare l’approvazione nel 1951 della Convenzione relativa allo Status dei Rifugiati (Convention Relating to the Status of Refugees) da parte dell’Assemblea Generale delle Nazioni Unite.
Il tema conduttore di quest’anno indetto dall’UNHCR (Agenzia ONU per i Rifugiati) è “La forza dell’inclusione”. Mentre il numero delle persone in fuga da conflitti, violenze, persecuzioni, violazioni dei diritti umani e cambiamenti climatici in tutto il mondo ha raggiunto livelli record, 120 milioni di persone sradicate a fine aprile 2024, emergono “alcuni dati e iniziative incoraggianti che rendono evidente come l’inclusione dei rifugiati rappresenti una soluzione vantaggiosa per tutti, efficace e sostenibile, dinanzi a una crisi globale senza precedenti”.
Tutte le persone costrette a fuggire hanno il diritto di essere protette e a ricostruire le loro vite, senza distinzioni. Cosa significa protezione in un Paese come l’Italia? Asilo, accoglienza e integrazione. Dare ai rifugiati la possibilità di imparare, studiare e avere accesso a percorsi di istruzione e inserimento lavorativo è essenziale per favorire il loro percorso di integrazione.
Servizio di Comunicazione Patronato ACLI Alessandria