A volte le persone chiedono: “Posso chiedere alla mia collaboratrice domestica di occuparsi anche delle pulizie del condominio?”. La risposta è NO, e ora vediamo il motivo.
Partiamo innanzitutto dalla definizione di lavoro domestico – Questa tipologia di lavoro subordinato ha per oggetto una prestazione di lavoro rivolta ai bisogni personali o alle esigenze della vita familiare di un datore di lavoro inteso come singolo, come gruppo familiare o come comunità religiosa o militare.
Lo spazio condominiale non rientra nel settore domestico. Le parti comuni di un edificio sono, infatti, condivise per Legge tra tutti i proprietari delle singole abitazioni e per questo motivo devono essere gestite in maniera unitaria.
Tutti i proprietari devono contribuire alla pulizia e alla manutenzione delle porzioni comuni, in misura proporzionale al valore delle loro proprietà oppure secondo quanto previsto dal regolamento condominiale.
Se si vorrà procedere all’assunzione di una persona per le pulizie del condominio, il datore di lavoro dovrà essere esclusivamente il condominio stesso, che si occuperà di tutti gli aspetti del rapporto di lavoro (retributivi, previdenziali e fiscali).
Per una corretta e completa gestione del tuo contratto di lavoro domestico chiama il numero unico 0131.25.10.91 per fissare un appuntamento con le operatrici dello sportello Lavoro Domestico ACLI provincia Alessandria oppure scrivi a lavorodomestico.alessandria@patronato.acli.it
Grazie al finanziamento 5×1000 IRPEF 2022 – progetto “Family Care – Punto Famiglie” si si può promuovere la divulgazione delle notizie e informazioni legate al lavoro domestico, all’attività delle Assistenti familiari, colf e badanti. In questi anni il progetto “Family Care – Punto Famiglie” si è attivato in ogni sede ACLI della provincia di Alessandria.
Servizio Comunicazione Patronato ACLI Alessandria