Le ACLI della provincia di Alessandria hanno deciso di sostenere e promuovere il progetto “eMORE (Monitoring and reporting online hate speech in Europe)” che “affronta la necessità di sostenere lo sviluppo e il miglioramento di meccanismi efficienti di monitoraggio e di reporting per l’hate speech (discorso d’odio) on-line e l’hate crime (crimine d’odio) e, in particolare, la necessità di promuovere l’integrazione tra strumenti di monitoraggio e di reporting in un modello innovativo congiunto di conoscenza”.
Il Progetto eMORE è co-finanziato dalla Commissione Europea e attivo in 10 Stati dell’Unione Europea, in Italia il coordinatore del progetto è il Centro Studi e Ricerche IDOS e il partner è l’UNAR (Ufficio Nazionale Antidiscriminazioni Razziali).
Perché sostenere e promuovere eMORE? Il fattore principale per attuare iniziative multi-stakerholder di contrasto al crimine è la conoscenza ed è proprio questo l’obiettivo del progetto: sviluppare e testare uno strumento innovativo per rilevare e monitorare automaticamente espressioni di odio online e i crimini d’odio offline basato su un sistema di monitoraggio e reporting. L’indagine comprenderà le categorie più importanti di reati motivati dall’odio (sesso, razza, religione, orientamento sessuale e disabilità).
Quante più persone parteciperanno all’indagine maggiori dati si avranno per poter attuare strategie sempre migliori per affrontare le situazioni di discorsi e crimini di odio e nello stesso tempo diffondere informazioni e conoscenza in quanto sarà soprattutto grazie alla corretta conoscenza che si potranno debellare questi crimini. Per leggere maggiori informazioni potete cliccare su Circolare IDOS su eMore.
Ti chiediamo solo pochi minuti del tuo tempo per compilare il questionario e partecipare all’indagine cliccando su questo link. Grazie per aver partecipato.
Servizio Comunicazione Patronato ACLI Alessandria – Anna Serafini
