Fino al 30 agosto 2014 le famiglie con bambini nati o adottati nell’anno 2013 possono presentare agli sportelli della propria ASL la documentazione per richiedere il Bonus Bebè della Regione Piemonte. Il Bonus Bebè è pari a 250,00 euro ed è destinato per l’acquisto di prodotti per l’igiene e per l’alimentazione della prima infanzia.
Possono usufruire del Bonus Bebè:
- ogni bambino, nato dal 1° gennaio 2013 al 31 dicembre 2013 residente in Piemonte la cui famiglia abbia un reddito ISEE non superiore a 38.000 euro;
- i minori in tutela, nati del 2013, in affidamento familiare o in comunità alloggio e in affidamento pre-adottivo;
- i bambini adottati che hanno compiuto 3 anni entro il 31/12/2013 e la cui pratica di adozione si è conclusa nell’anno 2013. Anche in questo caso, la famiglia adottiva deve avere un reddito ISEE non superiore ai 38.000 euro. La pratica di adozione si ritiene conclusa quando il minore, dopo il deposito della sentenza di adozione, ha assunto il cognome della famiglia adottiva e risulta iscritto sullo stato di famiglia dei genitori adottivi come “figlio”.
Per presentare la domanda è necessaria la seguente documentazione:
- per i bambini nati nel 2013: dichiarazione di nascita (rilasciata dalla Struttura Ospedaliera) o autocertificazione, certificato ISEE inferiore a 38.000 Euro. Questo certificato deve avere data successiva alla data di nascita del neonato e documento di identità del genitore;
- per i bambini in tutela nati nel 2013: delega al ritiro rilasciata dal Tutore del minore, certificato di residenza del minore, autocertificazione predisposta dal Tutore nominato dal Tribunale in cui si evidenziano la situazione economica (in sostituzione del modello ISEE) oltre che la data di nascita e la residenza e fotocopia documento identità Tutore;
- per i bambini adottati che hanno compiuto 3 anni entro il 31 dicembre 2013: stato di famiglia, autocertificazione in cui i genitori attestano la data di deposito della sentenza di adozione (“si fa luogo all’adozione”) da parte del Tribunale per i Minorenni e dichiarazione ISEE inferiore ai 38.000 euro della famiglia adottiva.
Si ricorda che il tutore o suo delegato sono tenuti a mettere in atto tutte le misure volte alla salvaguardia della riservatezza della collocazione e dell’identità del minore, secondo quanto previsto dalla normativa vigente.
La documentazione, per la quale sarà rilasciata una ricevuta, richiesta dovrà essere consegnata entro e non oltre il 30 agosto 2014 presso l’ufficio “Scelta e revoca del medico/pediatra” (o altro ufficio individuato dall’ASL stessa) della propria ASL. Le ASL non ritireranno documentazione incompleta. Successivamente I genitori aventi diritto riceveranno una lettera inviata dalla Regione Piemonte con l’indicazione del numero e della data del mandato di pagamento. Il genitore avente diritto, munito di documento di identità, codice fiscale e comunicazione ricevuta dalla Regione Piemonte, si potrà recare presso qualsiasi sportello UNICREDIT, ubicato sul territorio piemontese, per incassare in contanti la somma di 250 euro che dovrà essere utilizzata per l’acquisto di prodotti per l’igiene e per l’alimentazione della prima infanzia.
Il Direttore – Mariano Amico