“Una firma per l’Italia libera, unita, giusta”: partita la raccolta firme per il referendum abrogativo della legge sull’autonomia differenziata. Le ACLI da mesi sostengono che il Ddl Calderoli produrrà solo ulteriori disuguaglianze e divisioni, generando una forma esasperata di regionalismo competitivo. Piuttosto che unire il Paese, lo condurrà in un conflitto permanente tra Regioni e istituzioni centrali e periferiche dello Stato. Per questo, lo scorso 5 luglio, insieme a un cartello composito di Associazioni, sindacati, partiti e personalità del mondo politico e culturale, le ACLI hanno depositato in Cassazione il quesito referendario per chiederne l’abrogazione. Scarica il Volantino Referendum Autonomia differenziata
In questi giorni si sono formati i comitati territoriali che inizieranno la raccolta delle firme, che dovrà terminare alla fine della terza settimana di settembre. Il popolo delle ACLI sarà in prima fila nella promozione della raccolta delle firme e nelle iniziative di divulgazione e di dibattito sul quesito referendario.
Nell’anno del loro 80esuno anniversario, le ACLI sono chiamate ancora una volta ad impegnarsi nella difesa dei principi costituzionali di cui è figlia l’Associazione, in particolare utilizzando strumenti di democrazia diretta come le nostre due proposre di legge di iniziativa popolare per la riforma dei partiti e le assemblee partecipative ai vari livelli territoriali.
Comunicato Stampa ACLI