Dal 14 febbraio la Società di San Vincenzo de Paoli – Comitato Centrale di Alessandria in collaborazione con la Casa di Quartiere e le ACLI della provincia di Alessandria organizza la mostra fotografica “Scatti di umanità”, storie di ordinaria disperazione colte con l’obiettivo di Francesco Malavolta. La mostra sarà inaugurata, con la presenza dell’autore, venerdì 14 febbraio alle ore 18,00 presso la Casa di Quartiere in via Verona, 116 ad Alessandria e rimarrà visibile fino a domenica 23 febbraio.
“Al dolore non ti abitui mai. Il mirino di una macchina fotografica in qualche modo crea un distacco dalla situazione che si va a ritrarre, ma non rallenta i battiti del tuo cuore”. Francesco Malavolta è un fotogiornalista impegnato da 20 anni nella documentazione dei flussi migratori che interessano il nostro continente. Le foto presentate in questa occasione rappresentano una sintesi degli ultimi 10 anni di lavoro, segnati da un intensificarsi senza precedenti delle migrazioni stesse. Un lavoro svolto in un contesto spazio-temporale in costante mutamento che lo ha portato a viaggiare lungo i confini di un continente (Europa) sempre più blindato, a navigare nei suoi mari sempre più spesso teatro di morte. Collabora da 9 anni con la Comunità Europea, Agenzia europea della guardia di frontiera e costiera, agenzie di stampa internazionale come Associated Press, nonché organizzazioni internazionali quali UNHCR e OIM.
Con il Decreto Cura Italia del 16 Marzo 2020 il Governo ha disposto la sospensione per tutti i datori di lavoro domestico dei termini per il versamento dei contributi previdenziali in scadenza dal 23 febbraio al 31 maggio 2020.
Il predetto versamento dovrà essere effettuato entro il 10 giugno 2020, senza alcuna applicazione di sanzioni ed interessi. Pertanto il versamento dei contributi 1° trimestre 2020, in scadenza il prossimo 10 aprile, potrà essere effettuato entro il nuovo termine del 10 giugno 2020.
Scadenza versamento premio INAIL per il contributo annuale per l’assicurazione contro gli infortuni domestici. L’obbligo riguarda tutte le persone (uomini e donne) dai 18 ai 67 anni che svolgono la propria attività lavorativa in casa )lavoro domestico) in modo abituale, esclusivo e gratuito per la cura delle propria famiglia e della casa.
Certificazione Unica 2021 redditi 2020: invio telematico • Termine invio telematico all’Agenzia delle Entrate da parte dei sostituti di imposta del- la Certificazione Unica con i dati relativi ai redditi corrisposti nell’anno di imposta 2020 (lavoro di- pendente e assimilati, pensioni, lavoro autonomo, provvigioni, redditi diversi), alle relative ritenute operate, alle detrazioni d’imposta riconosciute e ai contributi previdenziali e assistenziali trattenuti. Queste informazioni sono utilizzate dal Fisco per predisporre le dichiarazioni precompilate. In caso di omessa, tardiva o errata trasmissione dei dati, è prevista una sanzione di € 100 per ogni certificazione, con un massimo di € 50.000 per anno e sostituto d’imposta. Niente sanzione se l’errata certificazione viene ritrasmessa corretta entro i cinque giorni successivi alla scadenza. Per gli invii errati e poi corretti con ritardo contenuto nei sessanta giorni, la sanzione di € 100 per certificazione è ridotta a un terzo (€ 33,33), con un massimo di € 20.000 per anno e sostituto d’imposta. Le comunicazioni relative ai redditi esenti e quelli non destinati a en- trare nella dichiarazione precompilata possono es- sere trasmesse entro il 31 ottobre. Nella medesima data il datore di lavoro è tenuto alla consegna della certificazione al dipendente o percipiente.
ATTENZIONE SCADENZA ORIGINARIAMENTE PREVISTA ALL’ 8 MARZO (INDICATA IN AGENDA DEL CONTRIBUENTE ALLA DATA DELL’8) E PROROGATA AL 16.