BOLLO AUTO – Ultimo giorno per pagare la tassa automobilistica per autovetture ed autoveicoli ad uso promiscuo, con potenza superiore a 35 kilowatt (o a 47 CV), il cui precedente bollo è scaduto ad agosto. Il pagamento può essere effettuato presso le delegazioni Aci, le agenzie di pratiche auto, i tabaccai, gli uffici postali. Per i veicoli con potenza superiore a 185 kW è dovuta anche l’addizionale di 20 euro per ogni kilowatt eccedente quel limite; va utilizzato il modello “F24 – Versamenti con elementi identificativi”, indicando il codice tributo 3364.
CONTRIBUTI VOLONTARI – Scade il termine per il pagamento dei contributi da parte dei soggetti autorizzati a proseguire volontariamente il ver- samento dei contributi previdenziali per raggiungere il diritto alla pensione. Il versamento si riferisce al II trimestre solare del 2016, aprile/giugno (i versamenti effettuati oltre il termine sono nulli e rimborsabili).
REGISTRO – Scade il termine per registrare i nuovi contratti di locazione di immobili con decorrenza 1° settembre 2016 e per versare l’imposta di registro sui contratti stipulati o rinnovati tacitamente da quella data, per i quali – nelle ipotesi possibili – non è stata esercitata l’opzione per il regime della “cedolare secca”. Il contratto può essere registrato in uno dei seguenti modi: utilizzando i servizi telematici dell’Agenzia delle entrate (tale modalità è obbligatoria per gli agenti immobiliari e i possessori di almeno 10 immobili); presso un ufficio dell’Agenzia delle entrate, compilando il modello RLI; incaricando un intermediario abilitato (professionisti, associazioni di categoria, Caf, ecc.) o un delegato.
CONDOMINIO – Entro oggi i condomìni devono versare le ritenute del 4% operate nel mese precedente sui corrispettivi pagati per prestazioni relative a contratti di appalto di opere o servizi eseguite nell’esercizio di impresa o di attività commerciali non abituali (ad esempio, manutenzione o ristrutturazione dell’edificio condominiale e degli impianti elettrici o idraulici, pulizie, manutenzione di caldaie, ascensori, giardini, piscine e altre parti comuni dell’edificio).
CONTRIBUTI INPGI E CASAGIT – Scade il termine per la denuncia e il versamento dei contributi relativi al mese di settembre 2016 da parte delle aziende giornalisti ed editoriali.
CONTRIBUTI INPS (LAVORATORI DIPENDENTI) – Scade il termine per versare i contributi relativi al mese di settembre 2016 da parte della generalità dei datori di lavoro. Il versamento va fatto con modello F24.
TFR A FONDO TESORERIA INPS – Scade il termine per versare il contributo al fondo di Tesoreria dell’Inps pari alla quota mensile (integrale o parziale) del trattamento di fine rapporto lavoro (tfr) maturata nel mese di agosto 2016 dai lavoratori dipendenti (esclusi i domestici) e non destinata a fondi pensione. Il versamento interessa le aziende del settore privato con almeno 50 addetti e va fatto con modello F24.
TICKET LICENZIAMENTI – Entro oggi va versato il contributo sui licenziamenti effettuati durante il mese di settembre 2016 (Inps circolare n. 44/2013).
CONTRIBUTI GESTIONE SEPARATA INPS (COLLABORATORI E ASSOCIATI IN PARTECIPAZIONE) – Scade il termine per versare i contributi previdenziali relativi al mese di settembre 2016 da parte dei committenti. Il pagamento va fatto tramite modello F24.
VERSAMENTI IRPEF – Tutti i datori di lavoro e committenti, sostituti d’imposta, devono versare le ritenute Irpef operate sulle retribuzioni e sui compensi erogati nel mese di settembre 2016, incluse eventuali addizionali.
IMPOSTE RATEIZZATE – Ultimo giorno per versare – con gli interessi dell’1,32% – la quinta rata delle imposte risultanti dai modelli Unico (compresa la cedolare secca per i canoni abitativi) ed Irap 2016, dovute dai contribuenti titolari di partita Iva che hanno versato la prima rata entro il 16 giugno. Si tratta invece della quarta rata – con gli interessi dello 0,97% – per chi ha provveduto alla prima entro il 18 luglio con la maggiorazione dello 0,40%. Per i contribuenti interessati dagli studi di settore, si tratta: della quinta rata – con interessi dell’1,10% – se hanno pagato la prima entro il 6 luglio; della seconda rata – con interessi dello 0,60% – se hanno pagato la prima entro il 22 agosto con la maggiorazione dello 0,40%. Gli interessi per la rateizzazione non vanno cumulati all’imposta, ma versati a parte.
IVA MENSILE – Ultimo giorno per versare l’imposta a debito relativa al mese precedente cioè settembre.
IVA ANNUALE – Ultimo giorno per versare l’ottava rata dell’Iva relativa al 2015, con applicazione degli interessi dello 0,33% mensile. L’adempimento riguarda i contribuenti che hanno scelto il pagamento rateale dell’imposta risultante dalla dichiarazione annuale. Invece, per chi ha deciso di presentare la dichiarazione “incorporata” in Unico e di versare l’Iva alle stesse scadenze previste per le imposte risultanti da quel modello, maggiorandola dello 0,40% per mese o frazione di mese per il periodo 16/3/2016-16/6/2016, si tratta: della quinta rata – con interessi dell’1,32% – per chi ha pagato la prima entro il 16 giugno; della quarta rata – con interessi dello 0,97% – per chi ha pagato la prima entro il 18 luglio aggiungendo un’ulteriore maggiorazione dello 0,40%; della quinta rata – con interessi dell’1,10% – per i contribuenti interessati dagli studi di settore che hanno pagato la prima entro il 6 luglio; della terza rata – con interessi dello 0,60% – per i contribuenti interessati dagli studi di set- tore che hanno pagato la prima entro il 22 agosto aggiungendo un’ulteriore maggiorazione dello 0,40%.
730 INTEGRATIVO – Ultimo giorno utile per la presentazione di un nuovo modello 730/2016, integrativo di quello originario, con cui rimediare ad errori e/o dimenticanze la cui correzione comporta, a favore del contribuente, un rimborso o un minor debito (ad esempio, per inserire oneri precedentemente dimenticati). Il modello va in ogni caso presentato ad un CAF o un professionista abilitato, anche se l’assistenza fiscale per la prima dichiarazione è stata prestata dal sostituto d’imposta (datore di lavoro o ente pensionistico).
CANONE TV – Scade il termine per il pagamento del canone di abbonamento alla televisione per uso privato, relativo all’anno 2016, da parte dei contribuenti per i quali non è possibile l’addebito sulle fatture emesse dalle imprese elettriche (ad esempio: chi vive in affitto senza volturare a proprio nome l’utenza elettrica; il portiere che risiede nell’alloggio messo a disposizione dal condominio titolare dell’utenza elettrica e che lì detiene un televisore; gli abitanti delle isole servite da reti elettriche non interconnesse con la rete di trasmissione nazionale, vale a dire Ustica, Tremiti, Levanzo, Favignana, Lipari, Lampedusa, Linosa, Marettimo, Ponza, Giglio, Capri, Pantelleria, Stromboli, Panarea, Vulcano, Salina, Alicudi, Filicudi, Capraia, Ventotene). Il versamento di 100 euro deve essere effettuato tramite modello F24, indicando il codice tributo TVRI, in caso di rinnovo, o TVNA, in caso di nuovo abbonamento.