ANTICIPO CONTRIBUTI FERIE NON GODUTE – Sul periodo di ferie maturato per l’anno 2017 e non ancora fruito dai lavoratori alla fine del mese di giugno, va versata la contribuzione all’Inps. A tal fine, i datori di lavoro devono sommare alla retribuzione del mese di luglio un virtuale compenso ferie non godute, virtuale perché non effettivamente liquidato ai propri lavoratori. Quindi procedono alla determinazione e versamento dei contributi previdenziali
ARTIGIANI E COMMERCIANTI – Scade il termine per versare la seconda rata dei contributi dovuti per l’anno 2019 calcolati sul minimale (contributo fisso). Il versamento va fatto con modello F24 anche dai soggetti senza partita Iva, per se stessi e per le altre persone (familiari) che prestato la loro attività nell’impresa familiare.
VERSAMENTO RATA INAIL – Ultimo giorno per effettuare il versamento della seconda (di tre) rate del premio Inail dovuto dall’autoliquidazione 2018/2019.
CONTRIBUTI INPGI E CASAGIT – Scade il termine per la denuncia e il versamento dei contributi relativi al mese di luglio 2019 da parte delle aziende gior- nalisti ed editoriali.
CONTRIBUTI INPS (LAVORATORI DIPENDENTI) – Scade il termine per versare i contributi relativi al mese di luglio 2019 da parte della generalità dei da- tori di lavoro. Il versamento va fatto con modello F24.
TFR A FONDO TESORERIA INPS – Scade il termine per versare il contributo al fondo di Tesoreria dell’Inps pari alla quota mensile (integrale o parziale) del trattamento di fine rapporto lavoro (tfr) maturata nel mese di luglio 2019 dai lavoratori dipendenti (esclusi i domestici) e non destinata a fondi pensione. Il versamento interessa le aziende del settore privato con almeno 50 addetti e va fatto con modello F24.
TICKET LICENZIAMENTI – Entro questa data va versato il contributo sui licenziamenti effettuati durante il mese di giugno 2019 (Inps circolare n. 44/2013). Si ricorda che da gennaio sono vigenti i nuovi importi del ticket.
CONTRIBUTI GESTIONE SEPARATA INPS (COLLABORATORI E ASSOCIATI IN PARTECIPAZIONE) – Scade il termine per versare i contributi previden- ziali relativi al mese di luglio 2019 da parte dei committenti. Il pagamento va fatto tramite modello F24.
VERSAMENTI IRPEF – Tutti i datori di lavoro e committenti, sostituti d’imposta, devono versare le ritenute Irpef operate sulle retribuzioni e sui compensi erogati nel mese di luglio 2019, incluse eventuali addizionali.
CONTRIBUZIONE ENASARCO – Ultimo giorno per effettuare il versamento della contribuzione e per la denuncia online (distinta) all’Enasarco relative al secondo trimestre 2019, da parte delle ditte preponenti a favore di rappresentanti e agenti.
IMPOSTE RATEIZZATE – Ultimo giorno per versare – con gli interessi dello 0,50% – la terza rata delle imposte risultanti dai modelli Redditi (compresa la cedolare secca per i canoni abitativi) ed Irap 2019, dovute dai contribuenti titolari di partita Iva che hanno versato la prima rata entro il 1° luglio. Invece, chi ha pagato la prima rata entro il 31 luglio maggiorando l’importo dello 0,40%, versa la seconda con gli interessi dello 0,18%. La scadenza vale anche per il saldo Iva 2018, se si è scelto di differirne il pagamento, maggiorando l’im- porto dello 0,40% per ogni mese o frazione di mese successivo al termine ordinario del 16 marzo. Gli interessi per la rateizzazione non vanno cumulati all’imposta, ma versati a parte con i codici tributo
IVA MENSILE – Ultimo giorno per versare l’imposta a debito relativa al mese di luglio. Nel modello F24 va indicato il codice tributo 6007. IVA TRIMESTRALE – Ultimo giorno per versare l’imposta a debito relativa al secondo trimestre. Nel modello F24 va indicato il codice tributo 6032.
IVA ANNUALE – Ultimo giorno per versare, tramite F24, la sesta rata dell’Iva relativa al 2018, con applicazione degli interessi dell’1,65%. L’adempimento riguarda chi ha scelto di pagare a rate l’imposta risultante dalla dichiarazione annuale. Vanno indicati i codici tributo: 6099 (Iva dichiarazione annuale) e 1668 (interessi).
IMPOSTE RATEIZZATE – Ultimo giorno per versare – con gli interessi dello 0,65% – la terza rata delle imposte risultanti dal modello Redditi 2019 (compresa la cedolare secca per i canoni abitativi), dovute dai contribuenti non titolari di partita Iva che hanno versato la prima rata entro il 1° luglio. Si tratta invece della seconda rata, con gli interessi dello 0,33%, per chi pagato la prima entro il 31 luglio, maggiorando l’importo dovuto dello 0,40%. Gli interessi per la rateizzazione non vanno cumulati all’imposta, ma versati a parte.
REGISTRO – Scade il termine per registrare i nuovi contratti di locazione di immobili con decorrenza 1° agosto 2019 e per versare l’imposta di registro sui contratti stipulati o rinnovati tacitamente da quella data, per i quali – nelle ipotesi possibili – non è stata scelta la “cedolare secca”. Il contratto può essere registrato tramite i servizi telematici delle Entrate, presso un ufficio della stessa Agenzia (compilando il modello RLI) oppure incaricando un intermediario abilitato o un delegato. In caso di registrazione via web, le imposte si pagano contestualmente, con addebito su conto corrente; se la registrazione avviene in ufficio, si può richiedere l’addebito sul proprio c/c o si paga con il modello “F24 – Versamenti con elementi identificativi”,
730 INTEGRATIVO – Ultimo giorno per presentare un modello 730/2019 integrativo di quello originario, con cui rimediare ad errori e/o dimenticanze la cui correzione genera un rimborso o un minor debito, come l’inserimento di oneri detraibili o deducibili, precedentemente dimenticati. Il modello va presentato sempre a un CAF o un professionista abilitato, anche se l’assistenza fiscale per la prima dichiarazione è stata prestata dal sostituto d’imposta (datore di lavoro o ente pensionistico).
IMPOSTE RATEIZZATE – Ultimo giorno per versare la quinta rata delle imposte risultanti dal modello Redditi 2019 (compresa la cedolare secca per i canoni abitativi), dovute dai contribuenti non titolari di partita Iva e non “interessati” dagli ISA: chi ha versato la prima entro il 1° luglio, deve gli interessi dell’1,31%; chi ha versato la prima entro il 31 luglio con la maggiorazione dello 0,40%, deve gli interessi dello 0,99%. Si tratta, invece, della seconda rata per i non titolari di partita Iva “interessati” dall’applicazione degli ISA: chi ha versato la prima entro il 30 set- tembre, deve gli interessi dello 0,33%; chi ha versato la prima entro il 30 ottobre con la maggiorazione dello 0,40%, non paga interessi. Gli interessi per la rateizzazione non vanno cumulati all’imposta, ma versati a parte
REGISTRO – Scade il termine per registrare i nuovi contratti di locazione di immobili con decorrenza 1° ottobre 2019 e per versare l’imposta di registro sui contratti stipulati o rinnovati tacitamente da quella data, per i quali – nelle ipotesi possibili – non è stata scelta la “cedolare secca”. Il contratto può essere registrato tramite i servizi telematici delle Entrate, presso un ufficio della stessa Agenzia (compilando il modello RLI) op- pure incaricando un intermediario abilitato o un delegato. In caso di registrazione via web, le imposte si pagano contestualmente, con addebito su conto corrente; se la registrazione avviene in ufficio, si può richiedere l’addebito sul proprio c/c o si paga con il modello “F24 – Versamenti con elementi identificativi”,