Le ACLI di Alessandria sono liete di invitarvi alla gita a Roma che si terrà dal 7 al 9 giugno 2019.Il viaggio prevede la visita dei principali punti di interesse della città, come il Colosseo, il Pantheon, la Fontana di Trevi e la visita al Quirinale. Inoltre sarà possibile visitare il piano nobile e il piano terra del palazzo inclusa la sala dei Presidenti della Repubblica con l’esposizione della Costituzione Italiana e assistere al Regina Caeli in Piazza San Pietro.
La quota individuale di partecipazione è di 270,00 euro e comprende: viaggio A/R con pullman GT, pernottamento, colazione e cena in hotel, cena in ristorante tipico, Guida, Ingresso al Quirinale e accompagnatore ACLI. La quota non comprende pranzi liberi e tutto quanto non inserito nella voce “la quota comprende”. Supplemento camera singola: 20,00 euro a notte. Prenotazioni entro e non oltre il 16/05/2019, versando una caparra di 130,00 euro, il saldo entro il 31/05. La gita verrà confermata al raggiungimento minimo di 35 partecipanti. La gita è riservata ai soci.
Per maggiori informazioni e perle prenotazionirivolgersi alla Segreteria ACLI di Alessandria – Via Faà di Bruno, 79 – Telefono 0131.25.10.91 e-mail alessandria@acli.itTi aspettiamo!
MODELLO 730/2019 – Entro questa data va presentato al proprio sostituto d’imposta il modello 730 per l’anno d’imposta 2018 e la busta contenente la scheda per la scelta della destinazione dell’8, del 5 e del 2‰dell’Irpef; invece, ha tempo fino al 23 luglio chi lo trasmette in proprio attraverso i servizi telematici dell’Agenzia delle entrate oppure si rivolge a un CAF o a un professionista.
CONTRIBUTI INPGI E CASAGIT – Scade il termine per la denuncia e il versamento dei contributi relativi al mese di giugno 2019 da parte delle aziende giornalisti ed editoriali.
CONTRIBUTI INPS (LAVORATORI DIPENDENTI) – Scade il termine per versare i contributi relativi al mese di giugno 2019 da parte della generalità dei datori di lavoro. Il versamento va fatto con modello F24.
TFR A FONDO TESORERIA INPS – Scade il termine per versare il contributo al fondo di Tesoreria dell’Inps pari alla quota mensile (integrale o parziale) del trattamento di fine rapporto lavoro (tfr) maturata nel mese di giugno 2019 dai lavoratori dipendenti (esclusi i domestici) e non destinata a fondi pensione. Il versamento interessa le aziende del settore privato con almeno 50 addetti e va fatto con modello F24.
TICKET LICENZIAMENTI – Entro questa data va versato il contributo sui licenziamenti effettuati durante il mese di maggio 2019 (Inps circolare n. 44/2013). Si ricorda che da gennaio sono vigenti i nuovi importi del ticket.
CONTRIBUTI GESTIONE SEPARATA INPS (COLLABORATORI E ASSOCIATI IN PARTECIPAZIONE) – Scade il termine per versare i contributi previdenziali relativi al mese di giugno 2019 da parte dei committenti. Il pagamento va fatto tramite modello F24.
VERSAMENTI IRPEF – Tutti i datori di lavoro e committenti, sostituti d’imposta, devono versare le ritenute Irpef operate sulle retribuzioni e sui compensi erogati nel mese di giugno 2019, incluse eventuali addizionali.
IMPOSTE RATEIZZATE – Ultimo giorno per versare – con interessi dello 0,17%- la seconda rata delle imposte risultanti dai modelli Redditi (compresa la cedolare secca per i canoni abitativi) ed Irap 2019, dovute dai contribuenti titolari di partita Iva che hanno versato la prima rata entro il 1° luglio. La scadenza vale anche per il saldo Iva 2018, se si è scelto di differirne il pagamento al 1° luglio, maggiorando l’importo dello 0,40%per ogni mese o frazione di mese successivo al termine del 16 marzo. Gli interessi per la rateizzazione non vanno cumulati all’imposta, ma versati a parte
RITENUTE– I sostituti d’imposta devono versare le ritenute operate nel mese di giugno.
IVA MENSILE – Ultimo giorno per versare l’imposta a debito relativa al mese di giugno.
IVA ANNUALE – Ultimo giorno per versare, tramite F24, la quinta rata dell’Iva relativa al 2018, con applicazione degli interessi dell’1,32%. L’adempimento riguarda chi ha scelto di pagare a rate l’imposta risultante dalla dichiarazione annuale.
BOLLO SU FATTURE ELETTRONICHE – I soggetti che emettono fatture elettroniche devono pagare l’imposta di bollo relativa a quelle del secondo trimestre 2019 o tramite il servizio presente nell’area riservata del sito dell’Agenzia delle entrate, con addebito su conto corrente, o utilizzando l’F24 telematico predisposto dalla stessa Agenzia.