CONDOMINIO– Entro questa data i condomìni devono versare le ritenute del 4% operate nel mese precedente sui corrispettivi pagati per prestazioni relative a contratti di appalto di opere o servizi (manutenzione o ristrutturazione dell’edificio condominiale e degli impianti elettrici o idraulici, pulizie, manutenzione di caldaie, ascensori, giardini, piscine, ecc.).
CONTRIBUTI INPGI E CASAGIT –Scade il termine per la denuncia e il versamento dei contributi relativi al mese di marzo 2019 da parte delle aziende giornalisti ed editoriali.
CONTRIBUTI INPS (LAVORATORI DIPENDENTI) – Scade il termine per versare i contributi relativi al mese di marzo 2019 da parte del- la generalità dei datori di lavoro. Il versamento va fatto con modello F24.
TFR A FONDO TESORERIA INPS –Scade il termine per versare il contributo al fondo di Tesoreria dell’Inps pari alla quota mensile (in- tegrale o parziale) del trattamento di fine rapporto lavoro (tfr) maturata nel mese di marzo 2019 dai lavoratori dipendenti (esclusi i do- mestici) e non destinata a fondi pensione. Il versamento interessa le aziende del settore privato con almeno 50 addetti e va fatto con modello F24.
TICKET LICENZIAMENTI – Entro questa data va versato il contributo sui licenziamenti effettuati durante il mese di febbraio 2019 (Inps circolare n. 44/2013). Si ricorda che da gennaio sono vigenti i nuovi importi del ticket.
CONTRIBUTI GESTIONE SEPARATA INPS (COLLABORATORI E ASSOCIATI IN PARTECIPAZIONE) – Scade il termine per versare i con- tributi previdenziali relativi al mese di marzo 2019 da parte dei committenti. Il pagamento va fatto tramite modello F24.
VERSAMENTI IRPEF – Tutti i datori di lavoro e committenti, sostituti d’imposta, devono versare le ritenute Irpef operate sulle retribuzioni e sui compensi erogati nel mese di marzo 2019, incluse eventuali addizionali.
BOLLO SU FATTURE ELETTRONICHE – I soggetti che emettono fatture elettroniche devono pagare l’imposta di bollo relativa a quelle del primo trimestre 2019 o tramite il servizio presente nell’area riservata del sito dell’Agenzia delle entrate, con addebito su conto corrente, o utilizzando l’F24 telematico predisposto dalla stessa Agenzia.
ROTTAMAZIONE-TER– I contribuenti che intendono avvalersi della definizione agevolata dei carichi affidati agli agenti della riscossione dal 2000 al 2017 devono presentare la dichiarazione di adesione con una delle seguenti modalità: online dal sito www.agenziaentrateriscossione.gov.it, utilizzando il servizio “Fai D.A. te”; tramite posta elettronica certificata, inviando il modello DA-2018 alla casella PEC della competente Direzione regionale di Agenzia delle entrate-Riscossione; presso gli sportelli dell’agente di riscossione, consegnando il modello DA-2018 compilato e firmato.
SALDO E STRALCIO – Le persone fisiche che versano in una grave e comprovata situazione di difficoltà economica ed intendono avvalersi del- la definizione dei carichi affidati agli agenti della riscossione dal 2000 al 2017, derivanti dall’omesso versamento di imposte risultanti dalle dichiarazioni annuali e dall’omesso versamento dei contributi dovuti dagli iscritti alle casse previdenziali professionali o alle gestioni previdenziali dei lavoratori autonomi dell’INPS, devono presentare l’apposito modello SA-ST con una delle seguenti modalità: online dal sito www.agen- ziaentrateriscossione.gov.it, utilizzando il servizio “Fai D.A. te”; invio alla casella di posta elettronica certificata della competente Direzione regionale di Agenzia delle entrate-Riscossione; consegna presso gli sportelli di Agenzia delle entrate-Riscossione.
REGISTRO – Scade il termine per registrare i nuovi contratti di locazione di immobili con decorrenza 1° aprile 2019 e per versare l’imposta di registro sui contratti stipulati o rinnovati tacitamente da quella data, per i quali – nelle ipotesi possibili – non è stata scelta la “cedolare secca”. Il contratto può essere registrato tramite i servizi telematici delle Entrate, presso un ufficio della stessa Agenzia (compilando il modello RLI) oppure incaricando un intermediario abilitato o un delegato. In caso di registrazione via web, le imposte si pagano contestualmente, con addebito su conto corrente; se la registrazione avviene in ufficio, si può richiedere l’addebito sul proprio c/c o si paga con il modello “F24 – Versamenti con elementi identificativi”,
CONDOMINIO – Entro questa data i condomìni devono versare le ritenute del 4% operate nel mese precedente sui corrispettivi pagati per prestazioni relative a contratti di appalto di opere o servizi (manutenzione o ristrutturazione dell’edificio condominiale e degli impianti elettrici o idraulici, pulizie, manutenzione di caldaie, ascensori, giardini, piscine, ecc.
CONTRIBUTI INPGI E CASAGIT – Scade il termine per la denuncia e il versamento dei contributi relativi al mese di aprile da parte delle aziende giornalisti ed editoriali.
CONTRIBUTI INPS (LAVORATORI DIPENDENTI) – Scade il termine per versare i contributi relativi al mese di aprile da parte della generalità dei datori di lavoro. Il versamento va fatto con modello F24.
TFR A FONDO TESORERIA INPS – Scade il termine per versare il contributo al fondo di Tesoreria dell’Inps pari alla quota mensile (integrale o parziale) del trattamento di fine rapporto lavoro (tfr) maturata nel mese di aprile dai lavoratori dipen- denti (esclusi i domestici) e non destinata a fondi pensione. Il versamento interessa le aziende del settore privato con alme- no 50 addetti e va fatto con modello F24.
TICKET LICENZIAMENTI – Entro questa data va versato il contributo sui licenziamenti effettuati durante il mese di marzo.
CONTRIBUTI GESTIONE SEPARATA INPS (COLLABORATORI E ASSOCIATI IN PARTECIPAZIONE) – Scade il termine per versare i contributi previdenziali relativi al mese di aprile da parte dei committenti. Il pagamento va fatto tramite modello F24.
VERSAMENTI IRPEF – Tutti i datori di lavoro e committenti, sostituti d’imposta, devono versare le ritenute Irpef operate sulle retribuzioni e sui compensi erogati nel mese di aprile, incluse eventuali addizionali.
ARTIGIANI E COMMERCIANTI – Scade il termine per versare la prima rata dei contributi dovuti per l’anno 2019 calcolati sul minimale (cd contributo fisso). Il versamento va fatto con F24 anche dai soggetti senza partita Iva, per se stessi e per le altre persone (familiari) che prestato la loro attività nell’impresa familiare.