IMPOSTE RATEIZZATE – Ultimo giorno per versare, con gli interessi dell’1,15%, la quinta rata delle imposte risultanti dai modelli Redditi (compresa la cedolare secca per i canoni abitativi) ed Irap 2018, dovute dai contribuenti titolari di partita Iva che hanno versato la prima rata entro il 2 luglio. La scadenza riguarda anche il saldo Iva 2017, se si è scelto di differirne il pagamento a quella data maggiorando l’importo dovuto dello 0,40% per ogni mese o frazione di mese successivo al termine ordinario del 16 marzo. Invece, per co- loro che hanno ritardato il pagamento della prima rata di trenta giorni aggiungendo la maggiorazione dello 0,40%, scade la quarta rata (con interessi dello 0,66%) ovvero la seconda rata (con interessi dello 0,62%), se entro il 20 agosto si sono avvalsi della facoltà di versare la sola prima rata. Gli interessi per la rateizzazione non vanno cumulati all’imposta, ma versati a parte con i codici tributo: 1668 (imposte erariali), 3805 (tributi regionali),3857 (tributi locali).
RITENUTE– Scade il termine a disposizione dei sostituti d’imposta per versare le ritenute operate nel mese precedente.
CONDOMINIO– Entro questa data i condomìni devono versare le ritenute del 4% operate nel mese precedente sui corrispettivi pagati per prestazioni relative a contratti di appalto di opere o servizi eseguite nell’esercizio di impresa o di attività commerciali non abituali (ad esempio, manutenzione o ristrutturazione dell’edificio condominiale e degli impianti elettrici o idraulici, pulizie, manutenzione di caldaie, ascensori, giardini, piscine e al- tre parti comuni dell’edificio).
IVA MENSILE – Ultimo giorno per versare l’imposta a debito relativa al mese di settembre 2018. ì
IVA ANNUALE – Ultimo giorno per versare l’ottava rata del saldo Iva 2017, con la maggiorazione del 2,31% a titolo di interessi. L’a- dempimento riguarda i contribuenti che hanno scelto il pagamento rateale dell’imposta risultante dalla dichiarazione annuale.
MODELLO 730: ACCONTO – È l’ultimo giorno a disposizione dei contribuenti che hanno presentato il 730/2018 (redditi 2017) per comunicare al sostituto d’imposta di non voler pagare la seconda o unica rata dell’acconto Irpef e/o cedolare secca nella misura risultante dal prospetto di liquidazione; a tal fine, devono indicare per iscritto, sotto la loro responsabilità, l’importo che ritengono dovuto.
IMPOSTE RATEIZZATE – Ultimo giorno per versare, con gli interessi dell’1,30%, la quinta rata delle imposte (compresa la cedolare secca per i canoni abitativi) risultanti dalla dichiarazione dei redditi 2018, dovute dai contribuenti non titolari di partita Iva che hanno versato la prima rata entro il 2 luglio. Invece, per coloro che hanno differito il pagamento della prima rata di trenta giorni aggiungendo la maggiorazione dello 0,40%, scade la quarta rata, con applicazione degli interessi nella misura dello 0,77%.
REGISTRO– Scade il termine per registrare i nuovi contratti di locazione di immobili con decorrenza 1° ottobre 2018 e per versare l’imposta di registro sui contratti stipulati o rinnovati tacitamente da quella data, per i quali – nelle ipotesi possibili – non è stata scelta la “cedolare secca”.
ROTTAMAZIONE-BIS – Chi ha aderito alla sanatoria dei carichi 2017 deve corrispondere la terza rata dell’importo comunicato dall’agente della riscossione.
CONDOMINIO – Entro questa data i condomìni devono versare le ritenute del 4% operate nel mese precedente sui corrispettivi pagati per prestazioni relative a contratti di appalto di opere o servizi eseguite nell’esercizio di impresa o di attività commerciali non abi- tuali (ad esempio, manutenzione o ristrutturazione dell’edificio condominiale e degli impianti elettrici o idraulici, pulizie, manutenzione di caldaie, ascensori, giardini, piscine e altre parti comuni dell’edificio).
CONTRIBUTI INPGI E CASAGIT – Scade il termine per la denuncia e il versamento dei contributi relativi al mese di dicembre 2018 da parte delle aziende giornalisti ed editoriali.
CONTRIBUTI INPS (LAVORATORI DIPENDENTI) – Scade il termine per versare i contributi relativi al mese di dicembre 2018 da parte della generalità dei datori di lavoro. Il versamento va fatto con modello F24.
TFR AL FONDO TESORERIA DELL’INPS – Scade il termine per versare il contributo al fondo di Tesoreria dell’Inps pari alla quota mensile (integrale o parziale) del trattamento di fine rapporto lavoro (tfr) maturata nel mese di dicembre 2018 dai lavoratori dipendenti (esclusi i domesti- ci) e non destinata a fondi pensione. Il versamento interessa le aziende del settore privato con almeno 50 addetti e va fatto con modello F24.
CONTRIBUTI GESTIONE SEPARATA INPS (COLLABORATORI E ASSOCIATI IN PARTECIPAZIONE) – Scade il termine per versare i contributi previdenziali relativi al mese di dicembre 2018 da parte dei committenti. Il pagamento va fatto tramite modello F24.
LAVORATORI SPORT E SPETTACOLO – Va effettuato il pagamento dei contributi all’Enpals relativi al mese di dicembre 2018.
VERSAMENTI IRPEF – Tutti i datori di lavoro e committenti, sostituti d’imposta, devono versare le ritenute Irpef operate sulle retribuzioni e sui compensi erogati nel mese di dicembre 2018, incluse eventuali addizionali.
TICKET LICENZIAMENTI – Appuntamento con la tassa sui licenziamenti. Entro questa data deve essere versato il ticket dovuto sui licenzia- menti effettuati durante il mese di novembre 2018 (Inps circolare n. 44/2013).
RAVVEDIMENTO BREVE IMU/TASI – Ultimo giorno per regolarizzare l’insufficiente od omesso versamento del saldo dei due tributi comunali in scadenza lo scorso 17 dicembre, usufruendo della sanzione ridotta all’1,5%. Sono dovuti anche gli interessi legali (al tasso dello 0,3% per i giorni di ritardo dal 18 al 31 dicembre 2018 e dello 0,8% dal 1° gennaio 2019) fino alla data in cui si effettua il pagamento. Sanzioni e interessi vanno versati cumulativamente al tributo.
RAVVEDIMENTO ACCONTO IVA– Ultimo giorno per regolarizzare l’omesso o insufficiente versamento dell’acconto Iva 2018 (scaduto il 27 dicembre scorso), usufruendo della sanzione ridotta all’1,5%. Sono dovuti anche gli interessi legali al tasso dello 0,3%, per i giorni dal 28 al 31 dicembre 2018, e dello 0,8%, dal 1° gennaio 2019 fino al giorno in cui avviene il pagamento