Calendario

Mar
16
Mar
Rateizzo Decreto Ristori Bis
Mar 16 giorno intero
Rateizzo Decreto Ristori Bis

Rateizzo Decreto Ristori Bis – Termine di versamento degli importi sospesi dal Decreto Ristori Bis, in scadenza al 16 novembre 2020, o in alternativa versamento della 1^ di 4 rate di tali importi. I soggetti interessati sono:

● soggetti residenti sul territorio nazionale esercenti attività indicate nell’allegati 1 del Decreto Ristori;

● soggetti esercenti attività di ristorazione con domicilio o sede operativa nelle aree definite arancioni o rosse, così come indicate dal Decre- to Ristori Bis;

● soggetti esercenti attività così come indicate dall’Allegato 2 del Decreto, con sede o domici- lio nelle zone rosse.

Sono oggetto di sospensione:
● IVA mensile relativa al mese di ottobre;
● IVA trimestrale relativa al III trimestre 2020.

Rateizzo Decreto Ristori Quarter
Mar 16 giorno intero
Rateizzo Decreto Ristori Quarter

Titolari di partita IVA: rateizzo Decreto Ristori Quater – Termine di versamento per gli importi scaduti nel mese di dicembre e sospesi dal Decreto Ristori Quater, pagabili entro il 16 marzo in un unico versamento o, in alternativa, a partire dal 16 marzo, con il versamento della 1^ di 4 rate mensili di uguale importo. I soggetti interessati sono:

● soggetti che hanno registrato un calo del fattu- rato superiore al 33% in relazione al mese di novembre 2020 rispetto al medesimo mese dell’anno 2019;

● soggetti che hanno domicilio fiscale o sede operativa nelle zone rosse.

Ricordiamo che sono stati sospesi tutti i versamenti previsti per dicembre 2020, pertanto i contribuenti che provvedono al versamento di questi tributi entro la data del 16 marzo, così come decritto qui sopra, non sono soggetti all’applicazione di sanzioni o interessi.

Titolari Partita IVA
Mar 16 giorno intero
Titolari Partita IVA

Titolari di partita IVA: versamento IVA febbraio – Liquidazione e versamento IVA di dicembre 2020, senza maggiorazione, codice 6002 – sezione erario – anno 2021.

Titolari di partita IVA: versamento IVA annuale – Termine versamento in un’unica soluzione o 1^ di 9 rate del saldo IVA anno 2020, così come risultante dalla dichiarazione annuale IVA. Facciamo presente che applicando la maggiorazione dello 0,40% per ogni mese o frazione di mese a partire dal 16 marzo, tale importo può essere versato entro il termine previsto per il versamento delle somme risultanti dal Modello Redditi anno di imposta 2020.

Mar
31
Mer
Disoccupazione agricola 2020
Mar 31 giorno intero
Disoccupazione agricola 2020

Disoccupazione agricola 2020: richiesta indennità – Entro oggi i lavoratori agricoli (operai agricoli a tempo determinato; piccoli coloni; compartecipanti familiari; piccoli coltivatori diretti che integra- no fino a 51 le giornate di iscrizione negli elenchi nominativi mediante versamenti volontari; operai agricoli a tempo indeterminato che lavorano per parte dell’anno) possono richiedere l’indennità di disoccupazione agricola riferita all’anno 2020. La domanda si inoltra per via telematica tramite il portale INPS o tramite gli enti di patronato o il Contact Center multicanale, al numero 803164 da telefono fisso oppure allo 06164164 da telefono cellulare. L’indennità può essere richiesta anche dagli eredi dell’assicurato.

NASpI-com autodichiarazione
Mar 31 giorno intero
NASpI-com autodichiarazione

NASpI-com autodichiarazione all’INPS su eventuali redditi da lavoro autonomo/impresa percepiti nel 2020 • Entro oggi i titolari di indennità mensile di disoccupazione NASpI o DIS-COLL, esonerati dall’obbligo di presentazione della dichiarazione dei redditi, devono comunicare all’INPS il reddito ricavato dall’attività lavorativa entro il 31 marzo dell’anno successivo ai fini di possibili ridu- zioni dell’indennità. La mancata presentazione dell’autodichiarazione autorizza l’INPS a chiedere la restituzione della prestazione sin dall’inizio dell’attività lavorativa.

Versamento contributi volontari Inps
Mar 31 giorno intero
Versamento contributi volontari Inps

Contributi volontari INPS – Termine versamento all’INPS dei contributi volontari relativi al IV trimestre 2020. I versamenti volontari possono essere effettuati dai lavoratori che hanno cessato o interrotto l’attività lavorativa, per perfezionare i requisiti di assicurazione e di contribuzione necessari per raggiungere il diritto a una prestazione pensionistica o, se questi sono già stati perfezionati, per incrementare l’importo del trattamento pensionistico a cui si avrebbe diritto. Per essere autorizzati alla prosecuzione volontaria, va inoltrata domanda attraverso i servizi telematici dell’INPS oppure chiamando, da rete fissa, il numero verde gratuito 803.164 ovvero, da rete mobile, lo 06.164164; in alternativa, è possibile rivolgersi ai patronati. Il pagamento può essere effettuato:

  • tramite bollettini MAV (da richiedere e stampare collegandosi al sito dell’Istituto o dallo stesso inviati per posta);
  • onlinesuinps.it(modalità“PagamentoimmediatoPagoPA”),concartadicredito,didebito o prepagata oppure mediante addebito in conto corrente;
  • per telefono (numero verde 803.164) con carta di credito;
  • presso le tabaccherie che espongono il logo “Servizi INPS”, aderenti al circuito “Reti Amiche”
  • tramite Lottomatica, fornendo il proprio codice fiscale e il codice autorizzazione/prosecutore.

I versamenti tardivi sono considerati nulli e rimborsabili.

Apr
1
Gio
EAS invio modello
Apr 1 giorno intero
EAS invio modello

EAS Enti Associativi: invio modello – Termine per l’invio telematico da parte degli Enti Associativi della Dichiarazione EAS. Tale adempimento deve essere effettuato dagli enti associativi che intendo- no comunicare dati o notizie fiscalmente rilevanti ai fini della fruizione di benefici fiscali, in tema di imposta sui redditi e sull’imposta sul valore aggiunto, solo nel caso in cui nel corso del 2020 sono intervenute delle modifiche.

Libretto di Famiglia
Apr 1 giorno intero
Libretto di Famiglia

Libretto di famiglia – Comunicazione all’Inps delle prestazioni occasionali usufruite nel mese precedente da parte delle famiglie

Apr
12
Lun
Lavoro domestico: versamento contributi
Apr 12 giorno intero
Lavoro domestico: versamento contributi

Lavoro domestico: Versamento contributi INPS per datori di lavoro domestico – Termine per il versamento dei contributi previdenziali a carico del datore di lavoro oltre quelli a carico della colf o badante in relazione al primo trimestre 2021. È possibile provvedere al pagamento: utilizzando i bollettini MAV inviati dall’INPS (per chi ne avesse fatto richiesta in sede di iscrizione del rapporto di lavoro dipendente domestico); tramite i soggetti aderenti al circuito “Reti Amiche” (sportelli postali, tabaccherie con il logo Servizi Inps sportelli bancari Unicredit Spa, sito internet Unicredit Spa per chi è titolare del servizio di banca online), fornendo il codice fiscale del datore di lavoro e il codice rapporto di lavoro; via internet (www.inps.it, Portale dei pagamenti – Pagamento immediato PagoPA), su apposito modello predisposto dall’INPS, tramite carta di credito o debito, con prepagata oppure con addebito in conto corrente.

L’importo proposto è calcolato in base ai dati forniti al momento dell’assunzione o successivamente variati con l’apposita comunicazione; prima di confermarlo, si può chiedere la modifica degli elementi: automaticamente viene rideterminato l’importo da versare. Sul sito dell’INPS è anche disponibile un simulatore online per il calcolo dei contributi e una guida per il calcolo della tredicesima e delle ferie.