REGISTRO – Scade il termine per registrare i nuovi contratti di locazione di immobili con decorrenza 1° giugno 2018 e per versare l’imposta di registro sui contratti stipulati o rinnovati tacitamente da quella data, per i quali – nelle ipotesi possibili – non è stata scelta la “cedolare secca”. Il contratto può essere registrato tramite i servizi telematici delle Entrate, presso un ufficio della stessa Agenzia (compilando il modello RLI) oppure incaricando un intermediario abilitato o un delegato. In caso di registrazione via web, le imposte si pagano contestualmente, con addebito su conto corrente; se la registrazione avviene in ufficio, si può richiedere l’addebito sul proprio c/c o si paga con il modello “F24 – Versamenti con elementi identificativi”,
RIVALUTAZIONE TERRENI E PARTECIPAZIONI – Scade il termine per pagare, in unica soluzione o come prima rata, l’imposta sostitutiva dell’8% per rivalutare il valore dei terreni agricoli o edificabili e/o delle quote di partecipazione in società non quotate, posseduti al 1° gennaio 2018. È anche l’ultimo giorno per pagare, con gli interessi del 3% annuo, la terza e ultima rata dell’imposta per le rivalutazioni effettuate nel 2016 nonchè la seconda rata per le rivalutazioni del 2017
ROTTAMAZIONE-BIS – L’agente della riscossione deve comunicare agli interessati l’accoglimento o l’eventuale rigetto dell’istanza di adesione alla definizione agevolata dei carichi a ruolo. Invece, ai “riammessi” (cioè, coloro ai quali era stato negato l’accesso alla precedente rottamazione per non aver pagato entro dicembre 2016 le rate dei piani di dilazione in essere al 24/10/2016) deve segnalare l’importo dovuto per regolarizzare, entro luglio, le rate del 2016 (successivamente, a settembre, comunicherà le somme da versare per la rottamazione-bis).
CONDOMINIO – Entro questa data i condomìni devono versare le ritenute del 4% operate nel mese precedente sui corrispettivi pagati per prestazioni relative a contratti di appalto di opere o servizi eseguite nell’esercizio di impresa o di attività commerciali non abituali (ad esempio, manutenzione o ristrutturazione dell’edificio condominiale e de- gli impianti elettrici o idraulici, pulizie, manutenzione di caldaie, ascensori, giardini, piscine e altre parti comuni dell’edificio).
CONTRIBUTI INPGI E CASAGIT – Scade il termine per la denuncia e il versamento dei contributi relativi al mese di giugno 2018 da parte delle aziende giornalisti ed editoriali.
CONTRIBUTI INPS (LAVORATORI DIPENDENTI) – Scade il termine per versare i contributi relativi al mese di giugno 2018 da parte della generalità dei datori di lavoro. Il versamento va fatto con modello F24.
CONTRIBUTI GESTIONE SEPARATA INPS (COLLABORATORI E ASSOCIATI IN PARTECIPAZIONE) – Scade il termine per versare i contributi previdenziali relativi al mese di giugno 2018 da parte dei committenti. Il pagamento va fatto tramite modello F24.
TFR A FONDO TESORERIA INPS – Scade il termine per versare il contributo al fondo di Tesoreria dell’Inps pari alla quota mensile (in-tegrale o parziale) del trattamento di fine rapporto lavoro (tfr) maturata nel mese di giugno 2018 dai lavoratori dipendenti (esclusi i domestici) e non destinata a fondi pensione. Il versamento interessa le aziende del settore privato con almeno 50 addetti e va fatto con modello F24.
TICKET LICENZIAMENTI – Entro questa data va versato il contributo sui licenziamenti effettuati durante il mese di maggio 2018 (Inps circolare n. 44/2013).
IMPOSTE RATEIZZATE – Ultimo giorno per versare – con gli interessi dello 0,16% – la seconda rata delle imposte risultanti dai modelli Redditi (compresa la cedolare secca per i canoni abitativi) ed Irap 2018, dovute dai contribuenti titolari di partita Iva che hanno versato la prima rata entro il 2 luglio. La scadenza vale anche il saldo Iva 2017, se si è scelto di differirne il pagamento al 2 luglio, maggiorando l’importo dello 0,40% per ogni mese o frazione di mese successivo al termine ordinario del 16 marzo.
RAVVEDIMENTO IMU/TASI: ACCONTO 2018 – Ultimo giorno per regolarizzare l’omesso o insufficiente versamento – entro il termine del 18 giugno – dell’acconto 2018 per i due tributi comunali, usufruendo della sanzione ridotta all’1,5% (“ravvedimento breve”); sono dovuti anche gli interessi legali, calcolati al tasso dello 0,3% annuo. Sanzione e interessi vanno sommati e versati cumulativamente all’imposta principale. I pagamenti si effettuano con appositi bollettini di conto corrente postale preintestati oppure tramite F24.
VERSAMENTO RATA INAIL – Ultimo giorno per effettuare il versamento della seconda (di tre) rate del premio Inail dovuto dall’autoliquidazione 2017/2018.
CONTRIBUTI INPGI E CASAGIT – Scade il termine per la denuncia e il versamento dei contributi relativi al mese di luglio 2018 da parte delle aziende giornalisti ed editoriali.
CONTRIBUTI INPS (LAVORATORI DIPENDENTI) – Scade il termine per versare i contributi relativi al mese di luglio 2018 da parte della generalità dei datori di lavoro. Il versamento va fatto con modello F24.
TFR A FONDO TESORERIA INPS – Scade il termine per versare il contributo al fondo di Tesoreria dell’Inps pari alla quota mensile (integrale o parziale) del trattamento di fine rapporto lavoro (TFR) maturata nel mese di luglio 2018 dai lavoratori dipendenti (esclusi i domestici) e non destinata a fondi pensione. Il versamento interessa le aziende del settore privato con almeno 50 addetti e va fatto con modello F24.
TICKET LICENZIAMENTI – Entro questa data va versato il contributo sui licenziamenti effettuati durante il mese di giugno 2018 (Inps circolare n. 44/2013).
CONTRIBUTI GESTIONE SEPARATA INPS (COLLABORATORI E ASSOCIATI IN PARTECIPAZIONE) – Scade il termine per versare i contributi previdenziali relativi al mese di luglio 2018 da parte dei committenti. Il pagamento va fatto tramite modello F24.
CONTRIBUZIONE ENASARCO – Ultimo giorno per effettuare il versamento della contribuzione e per la denuncia online (distinta) al- l’Enasarco relative al secondo trimestre 2018, da parte delle ditte preponenti a favore di rappresentanti e agenti.
ANTICIPO CONTRIBUTI FERIE NON GODUTE – Sul periodo di ferie maturato per l’anno 2016 e non ancora fruito dai lavoratori alla fine del mese di giugno, va versata la contribuzione all’Inps. A tal fine, i datori di lavoro devono sommare alla retribuzione del mese di luglio un virtuale compenso ferie non godute, virtuale perchè non effettivamente liquidato ai propri lavoratori. Quindi procedono alla determinazione e versamento dei contributi previdenziali
ARTIGIANI E COMMERCIANTI – Scade il termine per versare la seconda rata dei contributi dovuti per l’anno 2018 calcolata sul mini- male (contributo fisso). Il versamento va fatto con modello F24 anche dai soggetti senza partita Iva, per se stessi e per le altre persone (familiari) che prestato la loro attività nell’impresa familiare.